È morto Eugen Hehl, senior partner di Arburg, azienda tedesca costruttrice di presse per lo stampaggio a iniezione di materie plastiche. L’imprenditore si è spento lo scorso 12 dicembre all’età di 94 anni.
Hehl era noto per la sua visione imprenditoriale e il suo impegno sociale nella regione di Lossburg, sua città natale. In qualità di presidente del team di gestione e responsabile delle vendite globali di Arburg, ha tracciato la strada per il successo dell’azienda, posizionandola come uno dei principali produttori mondiali di macchine per la lavorazione della plastica.
Fin dai primi anni ’50, Hehl ha costruito le strutture di vendita di Arburg, portando l’azienda da una presenza regionale a un livello internazionale già nel 1957. Il suo viaggio in Giappone e negli Stati Uniti nel 1962 ha segnato un passo importante nella crescita delle vendite delle macchine Arburg a livello globale. La sua attenzione ai dettagli e la determinazione si sono riflesse anche nella costruzione di filiali Arburg in tutto il mondo, che conservano un design riconoscibile ispirato alla sede principale.
Eugen Hehl è stato anche profondamente impegnato socialmente. Insieme al fratello Karl, ha contribuito alla creazione della Fondazione Gebrüder Hehl, che ha sostenuto progetti sociali come una casa di riposo gestita dalla “Bruderhaus-Diakonie”.
I risultati eccezionali di Hehl sono stati riconosciuti a livello nazionale e internazionale. Nel 2000, ha ricevuto la Croce Federale al Merito, conferita dalla Repubblica Federale di Germania. L’azienda stessa è stata onorata con premi come la medaglia del Baden-Württemberg Business nel 1990 e il Baden-Württemberg Competence Award for Innovation and Quality nel 2015.
La sua eredità continua attraverso la gestione dell’azienda da parte dei suoi discendenti, in particolare i figli Juliane e Michael Hehl, insieme alla cugina Renate Keinath, che guidano Arburg nella terza generazione.
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