Corepla annuncia importanti modifiche al Regolamento aste relative alle bottiglie in PET (fascia B1.2), in linea con le disposizioni del d.lgs. 196/2021 che recepisce la Direttiva SUP (UE) 2019/904.
Dal 2025, le bottiglie in PET per bevande dovranno contenere almeno il 25% di plastica riciclata, calcolato come media delle bottiglie immesse sul mercato nazionale. Per garantire il raggiungimento di questo obiettivo, la normativa prevede che i Sistemi EPR, tra cui Corepla, facilitino il rientro in possesso del PET post-consumo da parte dei produttori, stabilendo le percentuali e le modalità di restituzione.
Già dal marzo 2022, Corepla ha introdotto una prima modifica al Regolamento aste, consentendo agli imbottigliatori – consorziati e non – di accreditarsi per l’acquisto di CPL PET provenienti dalla raccolta differenziata. Tuttavia, tale misura non garantiva il rientro effettivo del materiale né la definizione delle quote previste dalla legge.
Per colmare queste lacune, Corepla sta implementando nuove modifiche al Regolamento, avendo già informato i consorziati e inviato comunicazioni alle associazioni di settore, tra cui Assobibe, Assolatte, Mineracqua e Unionfood, per coinvolgere anche gli imbottigliatori non consorziati.
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