News

Aliplast, acquisito impianto di riciclo del PET da Gurit Italia

Aliplast (Gruppo Hera) ha acquisito l’impianto di riciclo del PET di Gurit Italia situato a Carmignano di Brenta (PD). Questo investimento mira a incrementare la capacità produttiva di Aliplast di circa 15.000 tonnellate all’anno.

L’acquisizione si inserisce in un contesto normativo in evoluzione, che vede un aumento della domanda di PET riciclato. In particolare, il Decreto Legislativo 196/21, che recepisce la Direttiva 2019/904 SUP (Single Use Plastics), impone che i recipienti plastici per liquidi alimentari contengano almeno il 25% di materia prima riciclata. Inoltre, il nuovo regolamento europeo sugli imballaggi (PPWR) prevede un ulteriore incremento dell’uso di plastica riciclata.

L’impianto di Carmignano di Brenta è dedicato al riciclo del PET post-consumo proveniente dai consorzi Corepla e Coripet. Grazie a questa acquisizione, Aliplast integrerà una nuova linea di macinazione, lavaggio ed estrusione di PET, adatta sia per il contatto alimentare (come bottiglie e vaschette) sia per la produzione di fibre destinate a indumenti e accessori auto. Questo investimento non solo aumenterà la capacità produttiva, ma ottimizzerà anche la catena logistica di Aliplast, integrando i piazzali di stoccaggio di Gurit.

Michele Petrone, amministratore delegato di Aliplast, ha commentato: “Questa acquisizione è in linea con il nostro Piano industriale, che pone la rigenerazione delle risorse al centro delle nostre attività. Continuiamo a crescere non solo in termini di capacità produttiva, ma anche nella qualità e tracciabilità dei nostri prodotti, garantendo ai clienti i massimi standard di trasparenza e sicurezza. Questa visione a lungo termine ci ha permesso di ampliare la nostra base clienti di oltre il 9% nel 2024 rispetto all’anno precedente.”

 

Nella foto, da sinistra: l’amministratore delegato di Aliplast Michele Petrone, il general manager Wind Systems di Gurit Daniel Dahlqvist e l’amministratore delegato di Herambiente Andrea Ramonda