Alpek ha acquisito il 100% di Octal per 620 milioni di dollari. L’obiettivo principale dell’operazione condotta dalla società messicana è l’integrazione nel proprio business delle attività nella foglia di PET del produttore omanita.
Octal è infatti uno dei principali produttori mondiali di foglia di PET. Possiede la tecnologia proprietaria direct-to-sheet (DPET®), che elimina diversi passaggi di conversione ad alta intensità energetica, risultando un metodo di produzione più economico per la foglia di PET. Serve clienti nelle Americhe, in Medio Oriente e in Europa, grazie alla posizione logisticamente vantaggiosa basata in Oman.
L’acquisizione aggiunge oltre un milione di tonnellate alla capacità installata di Alpek. La capacità produttiva di Octal è organizzata in quattro siti:
- Foglia di PET: 400.000 tonnellate (Salalah Free Zone, Oman)
- Riciclo foglia PET: 33.000 tonnellate (Cincinnati, Stati Uniti)
- Termoformatura di PET per imballaggio: 11.000 tonnellate (Riyadh, Arabia Saudita)
- Resina PET: 576.000 tonnellate (Salalah Free Zone, Oman)
L’acquisizione è allineata con diversi elementi chiave della strategia di crescita a lungo termine di Alpek:
Rafforzare il core business
- Prodotti a valore aggiunto: la foglia di PET rappresenta un’opportunità molto interessante per Alpek, soddisfacendo le crescenti esigenze di imballaggi riciclabili al 100% e fornendo solidi margini in applicazioni come pasti da asporto e prodotti da forno, solo per citarne alcuni. Anche i tassi di crescita fino al 2025 dovrebbero essere forti, al 6,4% all’anno.
- Miglioramento dei costi globali: la tecnologia proprietaria DPET® incorpora vantaggi in termini di costi sostenibili che Alpek può sfruttare nei suoi attuali impianti. Inoltre, la società prevede di acquisire sinergie amministrative e operative su base globale attraverso l’integrazione di questi siti.
Cogliere opportunità ESG (Environmental, Social and Governance):
- Opportunità dalla riduzione delle emissioni di CO2: la tecnologia proprietaria DPET® di Octal produce foglia di PET con un’impronta di CO2 inferiore del 25% rispetto agli standard del settore, rappresentando così un miglioramento dell’impronta di carbonio di Alpek, fornendo strumenti aggiuntivi per supportare il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 dell’azienda, accelerando la transizione verso alternative di imballaggio più sostenibili.
Crescita strategica e mirata:
- Integrazione della catena del valore: la domanda globale di resina di PET è forte e questa acquisizione consente all’azienda di continuare a soddisfare le crescenti esigenze dei suoi clienti. Espande inoltre la presenza di Alpek nei settori delle lastre di PET per termoformatura, dove prevede di replicare gli stessi vantaggi in termini di scalabilità, miglioramento dei costi e servizio ottenuti nelle altre linee di business.
José de Jesús Valdez, CEO di Alpek, ha commentato: “Questa transazione è perfetta per Alpek. Attraverso un’unica acquisizione siamo in grado di accedere al segmento della foglia di PET, redditizio e in crescita, di acquisire una tecnologia differenziata che fornisce un vantaggio competitivo sostenibile, di avanzare in modo significativo verso il raggiungimento dei nostri obiettivi ESG e di soddisfare la crescente domanda di resina PET dei nostri clienti. La forza dei nostri risultati 2021 ci consente di completare questa acquisizione senza sacrificare la stabilità finanziaria che ha caratterizzato Alpek. Non vediamo l’ora di accogliere il team dirigenziale e i dipendenti di Octal nella nostra famiglia, sfruttando le loro relazioni di lunga data con i clienti, i diversi background e le competenze tecniche per guidare la crescita a lungo termine dell’azienda”.
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