#laPlasticanonsiferma

AMB: sostenere il settore alimentare e medicale

Da molte settimane l’azienda di imballaggi plastici ad alta barriera è organizzata per assicurare ai clienti la continuità produttiva. Smart working e potenziamento ulteriore delle già stringenti misure igieniche per continuare a rifornire le industrie produttrici di alimenti e parafarmaci in tutta Europa

La produzione di film plastici per il packaging continua senza interruzioni nelle sedi della AMB a San Daniele del Friuli e Amaro (Udine) e a Newcastle (Inghilterra). Uno sforzo necessario a sostenere i settori alimentare e medicale, quanto mai fondamentali durante l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus.

Nei suoi quattro stabilimenti produttivi in Italia e in Inghilterra, AMB produce infatti film plastici ad alta barriera che consentono di rifornire le aziende nazionali e internazionali dell’industria medicale e degli alimenti refrigerati, freschi, congelati e di lunga durata.

Cruciale quindi il ruolo del packaging creato da AMB: non solo per permettere il confezionamento dei prodotti, ma anche per la grande efficacia che esso sta dimostrando nel garantire l’igiene e la lunga conservazione dei prodotti alimentari. I film ad alta barriera sono infatti gli unici, ad ora, in grado di fornire la migliore protezione dall’ambiente esterno, garantendo una maggiore sicurezza per il consumatore e un deterioramento più lento dei cibi.

Consapevole di come la produzione aziendale sia ora quanto mai indissolubilmente legata alla fornitura alimentare europea, AMB ha scelto di adottare misure eccezionali e anticipate per garantire il massimo supporto ai propri clienti.

Già da cinque settimane, per tutto il personale degli uffici è stato attivato lo smart working, coadiuvato anche dall’utilizzo di computer portatili forniti dall’azienda. Per ciò che riguarda la produzione invece, gli impianti di San Daniele e Amaro sono rimasti operativi, benché sottoposti a un potenziamento delle già stringenti misure igieniche in essere: limitato dunque l’accesso alle aree comuni, applicata una nuova turnistica degli operatori che ne riduce al minimo i contatti, sospese le visite dei fornitori, adottati nuovi dispositivi di sicurezza e nuove norme precauzionali per il carico delle merci sono solo alcuni esempi.

“Con un certo anticipo, abbiamo scelto di mettere in campo provvedimenti estremamente rigorosi – commenta Bruno Marin, Amministratore Delegato di AMB Spa – con l’obiettivo di fronteggiare l’emergenza e garantire un supporto costante alla filiera alimentare e medicale. In questi giorni abbiamo ricevuto moltissime richieste di rassicurazione da parte dei nostri clienti, che in questo momento hanno bisogno che AMB continui a produrre. Gli ordini hanno subito infatti un rapido aumento, soprattutto in Italia, e dobbiamo dimostrare di essere pronti ad affrontare questa difficile sfida senza alcuna fragilità. Allo stesso tempo non si può prescindere dalla salute dei collaboratori, che desidero ringraziare, da parte di tutto il board aziendale, per l’impegno, la responsabilità e la comprensione dimostrata fino a oggi. Da quasi sei settimane abbiamo costituito un gruppo di coordinamento per affrontare questa situazione che, per sua natura, muta letteralmente di ora in ora. Proprio per questo motivo ognuno dei nostri collaboratori è fondamentale e sarà nostra cura tutelare la loro salute in questo difficile momento in attesa di nuovi segnali”.