Antitrust: indagine su Novamont per abuso di posizione dominante

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di Novamont S.p.A., azienda produttrice di bioplastiche, per indagare un presunto abuso di posizione dominante. Secondo quanto riportato, Novamont potrebbe aver violato l’articolo 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) dal 2017 in poi, nei mercati delle materie prime utilizzate per la produzione di sacchetti di plastica leggeri (LPB) e ultraleggeri (VLPB), in conformità con la normativa italiana.

Novamont è nota per la produzione di Mater-Bi, bioplastiche utilizzate per la realizzazione di sacchetti di plastica rispettosi dell’ambiente, come shopper e sacchetti per frutta e verdura. Tuttavia, l’azienda è accusata di aver stipulato accordi esclusivi con i produttori di sacchetti di plastica e con la grande distribuzione organizzata, limitando così l’accesso di altre aziende alle materie prime alternative a Mater-Bi. Questa mossa potrebbe aver ostacolato la concorrenza nel settore, danneggiando sia i produttori di bioplastiche concorrenti di Novamont, sia quelli che utilizzano materie prime diverse per i loro sacchetti di plastica.

Gli obiettivi di tutela ambientale europei e nazionali potrebbero essere compromessi da questa presunta pratica anticoncorrenziale, in quanto la promozione di un processo competitivo nel settore delle bioplastiche potrebbe favorire lo sviluppo di alternative più efficienti e sostenibili rispetto al Mater-Bi.

Nella giornata di giovedì 4 aprile, funzionari dell’Autorità hanno condotto ispezioni presso le sedi di Novamont S.p.A. e di altri soggetti coinvolti nell’indagine, in collaborazione con il Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza.