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Chimica in festa al Politecnico di Milano

I vent’anni del dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica e l’assegnazione dei Natta Award 2020 e 2021.

Al Politecnico di Milano si sono svolte due importanti giornate dedicate alla Chimica. L’11 novembre è stato commemorato il ventennale della creazione del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica (CMIC) “Giulio Natta”. Infatti, nel 2001 le attività in campo chimico allora suddivise in tre separati Dipartimenti sono state accorpate per sfruttare al meglio le possibili sinergie. La professoressa MariaPia Pedeferri, direttrice del Dipartimento, ha illustrato la composizione attuale della struttura, che comprende 129 Docenti, 195 Phd, 46 Assegnisti (assegni di ricerca) e 51 tra tecnici e amministrativi.

Operativamente, il Dipartimento è suddiviso in quattro sezioni: Chimica; Ingegneria Chimica; Ingegneria Biologica; Scienza e Ingegneria dei Materiali.

Il 12 novembre ha visto la cerimonia di premiazione dei “Natta Awards” 2020 e 2021, intitolati a Giulio Natta, inventore del polipropilene. Tale importante riconoscimento viene assegnato ogni anno dal Politecnico di Milano a favore di ricerche particolarmente significative e innovative. La cerimonia è stata importante perché ha permesso di recuperare l’evento dello scorso anno, impossibilitato a causa della pandemia. La giornata è stata ulteriormente arricchita dalle presentazioni di due esponenti non accademici.

Pierroberto Folgiero, CEO del Gruppo Maire Tecnimont ha illustrato la società, mettendo l’accento sull’azienda NextChem focalizzata sulla chimica verde, con particolare riguardo al riciclo chimico dei materiali, l’elettrochimica e le bioraffinerie.

Elena Bottinelli, Head of Innovation & Digitalization del Gruppo San Donato, ha evidenziato i progressi della sua azienda nel campo della telemedicina.

I Natta Award 2020 e 2021 del Politecnico di Milano

Il Natta Award 2020 è stato dato a Patrik Schmuki della Friedrich Alexander Universitat di Erlangen-Norimberga. Con la motivazione: “in riconoscimento del suo eccezionale contributo allo sviluppo della ricerca nel campo dei trattamenti superficiali e al progresso di questa disciplina”. Patrik Schmuki si è segnalato come iniziatore nel campo della creazione per via elettrochimica di strati di nanotubi di ossidi metallici autoorganizzati. Tali materiali mostrano interessanti applicazioni funzionali, ad esempio nei campi della conversione dell’energia solare, della fotocatalisi e della biomedicina.

Il Natta Award 2021 è andato a Michele Parrinello dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. Con la motivazione: “in riconoscimento del suo eccezionale contributo allo sviluppo della ricerca nel campo della dinamica molecolare e al progresso di questa disciplina”. Michele Parrinello è un pioniere nel filone di ricerca delle simulazioni atomostiche. In collaborazione con Roberto Car ha introdotto la metodologia delle dinamiche molecolari, che è infatti nota come “Car-Parrinello Method”.