Con l'acquisizione di Laborsil, Comet rafforza la sua presenza nel settore della gomma.
Comet, azienda attiva nel settore delle mescole in gomma, ha acquisito Laborsil, azienda fondata nel 2006 che produce mescole siliconiche e fluorosiliconiche.
«L’acquisizione è un tassello importante per la strategia di crescita di Comet – dichiara Matteo Bernini, amministratore delegato di Comet – perché consente alla nostra azienda di completare l’offerta dei prodotti verso i propri clienti disponendo da oggi anche delle mescole siliconiche».
È grazie anche a queste scelte strategiche che Comet rafforza il proprio ruolo confermando la sua leadership sul mercato italiano e internazionale. Il costante lavoro di ricerca e di sviluppo del prodotto da parte di Comet comprende sin qui oltre 4.000 diverse formulazioni di mescole in gomma, suddivise in ricette standard e ad hoc, che vanno a fornire diversi ambiti industriali dagli elettrodomestici all'automotive, dal settore dell'edilizia a quello del gas, come a quello idrico, e ancora dall'industria mineraria a quella calzaturiera.
La spinta a una continua innovazione – raggiunta oggi con l'acquisizione del 100% di Laborsil – rappresenta un ulteriore tassello nel processo di sviluppo di Comet: che a partire dal suo trasferimento nel nuovo stabilimento di Coccaglio (BS), inaugurato lo scorso 27 maggio 2016, dimostra come la crescita si accompagna ad un investimento sulla qualità, anche nell'attenzione dell'impatto ambientale. Con la sua esperienza ultra-trentennale, Comet, che è nata nel 1980 ed è controllata al 100% da BHF, l'holding di proprietà della famiglia Bernini, ha chiuso il 2015 in crescita con un fatturato di 43 milioni di euro, con una produzione annua di circa 20 mila tonnellate di mescole di gomma e con un numero di 86 dipendenti.
L'acquisizione, da parte di Comet, di Laborsil, che ha sede a Bergamo e ha un fatturato di 5,8 milioni di euro e 12 dipendenti, conferma anche il radicamento dell'azienda di Coccaglio (BS) sull'asse strategico di Bergamo e Brescia. Gli ex soci operativi di Laborsil, Aristide Plebani e Tiziano Tresoldi, resteranno in azienda garantendo continuità aziendale e il trasferimento di competenze necessario. «L'importanza di questa acquisizione – sono ancora le parole dell’amministratore delegato di Comet Matteo Bernini che gestisce l’azienda insieme alla sorella Simona ed al padre Lorenzo – consente a Laborsil di proseguire nel percorso di crescita che ha intrapreso, potendo investire maggiormente nella ricerca e nello sviluppo, come sulla crescita commerciale e tecnica, potenziando la propria presenza all'estero».
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