Cooperazione Italia – Germania: Vdma apre sede a Bologna

Italia e Germania, due dei membri fondatori dell’Unione Europea, stanno preparando il terreno per una collaborazione economica e industriale ancora più stretta. L’importanza di questa cooperazione è stata evidenziata daKarl Haeusgen, presidente della VDMA (Associazione dell’industria dell’ingegneria meccanica tedesca), in occasione dell’apertura del nuovo ufficio della VDMA a Bologna.

Haeusgen ha dichiarato che “una più forte cooperazione tra Italia e Germania, soprattutto nella trasformazione digitale ed ecologica, sarebbe un fattore chiave per far progredire l’Europa. Berlino e Roma dovrebbero elaborare una strategia binazionale in tal senso e attuarla insieme alle organizzazioni della società e dell’economia.”

Uno dei principali fattori che alimenta questa cooperazione è l’interconnessione nei settori della produzione di macchinari e impianti, dominati dalle piccole e medie imprese. L’Italia e la Germania sono legate da uno stretto scambio economico, con le esportazioni che prosperano in entrambe le direzioni. Nell’anno corrente, la Germania ha esportato macchinari e attrezzature per un valore complessivo di 6,7 miliardi di euro in Italia, registrando un aumento del 6% rispetto all’anno precedente. Simultaneamente, l’Italia ha importato macchinari e attrezzature per un valore di quasi 5,6 miliardi di euro, segnando un aumento del 7%. Questi dati evidenziano l’importanza dell’Italia come secondo fornitore di macchinari per i clienti tedeschi, dopo la Cina.

Oltre a queste cifre , gli investimenti diretti tedeschi in Italia nel 2022 hanno raggiunto i 40 miliardi di euro, mentre le imprese italiane avevano investito circa 35 miliardi di euro nella Repubblica Federale. Attualmente, in Italia sono presenti circa 1800 aziende tedesche con circa 200.000 dipendenti, tra cui circa 500 aziende nel settore meccanico e impiantistico, che insieme garantiscono quasi 70.000 posti di lavoro.

Le sfide che le aziende affrontano in entrambi i Paesi sono simili, con eccessiva burocrazia e problemi nella catena di approvvigionamento che richiedono soluzioni. La trasformazione digitale ed ecologica è diventata una priorità, poiché le aziende cercano di affrontare questioni come l’economia circolare e l’espansione delle energie rinnovabili.

Il presidente del VDMA, Haeusgen, ha sottolineato l’importanza di coordinare le misure tra i due Paesi e ha chiesto un dialogo intergovernativo sulle questioni economiche, partendo dal piano d’azione che verrà ufficializzato nei prossimi mesi.

Una nota di interesse aggiuntiva è l’apertura del nuovo ufficio di VDMA in Italia, situato a Castel Maggiore, Bologna, dal 1° maggio 2023. Questo ufficio servirà da punto di contatto locale per gli associati italiani del VDMA e le filiali italiane degli associati tedeschi, consentendo una maggiore focalizzazione su temi e servizi specifici.