Corepla, il consorzio per il riciclo degli imballaggi in plastica, esprime profonda preoccupazione sul risultato del voto dell’Europarlamento sul Regolamento imballaggi PPWR. Secondo Corepla, questo regolamento penalizza l’Italia, minacciando i progressi finora compiuti nell’ambito dell’economia circolare e mettendo a rischio il sistema di riciclo del Paese, che è un punto di eccellenza a livello europeo.
Il presidente di Corepla, Giovanni Cassuti, ha dichiarato che il nuovo focus sul riutilizzo degli imballaggi in plastica va contro le politiche promosse dall’Unione Europea negli ultimi anni e rischia di compromettere un modello di riciclo consolidato. Questo cambiamento, secondo Cassuti, non consentirà alle amministrazioni nazionali di gestire con flessibilità l’assetto normativo e regolamentare, mettendo a repentaglio gli sforzi compiuti fino ad oggi per promuovere la sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Corepla auspica che il prossimo Parlamento Europeo e la prossima Commissione possano adottare un approccio più equilibrato e collaborativo nei confronti degli imballaggi in plastica, lavorando insieme per promuovere soluzioni sostenibili che tengano conto delle peculiarità e dei risultati di ciascuno Stato membro.
Il voto in plenaria sull’imminente regolamento imballaggi PPWR rappresenta quindi una sfida cruciale per il futuro del riciclo in Italia e in Europa, e Corepla resta vigile nell’assicurare che le decisioni prese tengano conto degli interessi e degli sforzi di tutti gli attori coinvolti nel settore del riciclo degli imballaggi in plastica.
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