Covestro: vendite stabili nonostante il calo dei prezzi nel Q2/2024

Covestro mantiene stabili le vendite nel secondo trimestre del 2024 nonostante un mercato difficile. Con un volume di vendite in aumento, soprattutto nelle regioni APAC ed Emla, il Gruppo ha registrato vendite per 3,7 miliardi di euro, in linea con l’anno precedente.

Il risultato operativo lordo (Ebitda) si è attestato a 320 milioni di euro, con un calo del 16,9% rispetto all’anno precedente, ma all’interno delle aspettative. Il risultato netto del Gruppo è stato di -72 milioni di euro, mentre il flusso di cassa operativo libero (Focf) è stato di -147 milioni di euro.

Il CEO di Covestro Markus Steilemann (nella foto) ha commentato: “L’ambiente di mercato rimane molto impegnativo. Il nostro notevole aumento dei volumi venduti dimostra che siamo pronti per la ripresa del mercato. Inoltre, il nostro programma di trasformazione Strong sta creando le condizioni necessarie per espandere ulteriormente la nostra posizione di leader nel mercato globale e garantire la nostra competitività.”

In risposta a un ambiente di mercato in rapida evoluzione, Covestro ha lanciato il programma di trasformazione globale Strong a giugno 2024. Il Gruppo sta rendendo le sue operazioni più efficaci ed efficienti e sta guidando sistematicamente la sua digitalizzazione. Come parte di Strong, Covestro prevede di realizzare risparmi annuali globali sui costi materiali e del personale di 400 milioni di euro entro il 2028, di cui 190 milioni di euro in Germania.

Per l’intero anno fiscale 2024, Covestro ha ristretto le sue previsioni di guadagno. L’azienda ora prevede un Ebitda tra 1 miliardo e 1,4 miliardi di euro (precedentemente: tra 1 miliardo e 1,6 miliardi di euro). Il CFO di Covestro, Christian Baier, ha dichiarato: “Siamo stati in grado di mantenere stabili le nostre vendite nel secondo trimestre e abbiamo raggiunto la metà della nostra guida Ebitda. Questa è una notizia positiva e una prova della nostra resilienza. Alla luce del persistente ambiente economico difficile, abbiamo di conseguenza ristretto la nostra guida agli utili per l’intero anno.”