Depolimerizzazione NextChem selezionata dal Fondo UE per l’innovazione

NextChem, business unit Sustainable Technology Solutions di Maire, attraverso la controllata alla depolimerizzazione delle materie plastiche MyRemono, è stata preselezionata per la fase preparatoria del grant agreement nell'”Innovation Fund 3rd call for Small Scale projects”.

Il programma Innovation Fund dell’Unione Europea rappresenta uno dei maggiori finanziamenti globali per progetti innovativi nel campo delle tecnologie pulite. Il progetto di MyRemono mira al scale-up industriale della tecnologia modulare NXRe PMMA, con la realizzazione di un impianto unico nel suo genere capace di processare fino a 5.000 tonnellate di plastica all’anno.

Sviluppata in collaborazione con Biorenova, la tecnologia di MyRemono utilizza un avanzato processo di depolimerizzazione chimica per recuperare monomeri dai rifiuti plastici, in particolare dal polimetilmetacrilato (PMMA). L’obiettivo principale è aumentare il tasso di riciclo dei rifiuti PMMA nell’Unione Europea, contribuendo così a ridurre la dipendenza dalle materie prime fossili e ad abbracciare un modello circolare.

L’Innovation Fund ha selezionato solo 17 progetti su piccola scala per la fase preparatoria dell’accordo di sovvenzione, spaziando tra vari settori energetici e industriali. La candidatura di MyRemono è l’unico progetto italiano selezionato nel settore chimico. Si prevede che l’accordo di sovvenzione sarà concluso nel secondo trimestre del 2024. Nel frattempo, MyRemono sta anche lavorando al rinnovamento degli impianti di laboratorio e semi-industriali, che consentiranno di espandere ulteriormente le attività di Ricerca e Sviluppo sulla depolimerizzazione chimica di altre materie plastiche di valore.

Alessandro Bernini, CEO di Maire, ha commentato: “Questa preselezione, dopo l’acquisizione della tecnologia NXRe PMMA, conferma la visione strategica e le competenze di NextChem nello sviluppo e nell’industrializzazione di tecnologie innovative, in particolare nel settore del riciclo chimico della plastica.”