Deposito cauzionale (DRS): convegno a Roma il 9 ottobre

Il prossimo 9 ottobre 2024, Roma sarà il palcoscenico del convegno “Strategie e scenari di sostenibilità alla luce dei nuovi obblighi di legge: il potenziale ruolo del deposito cauzionale”, promosso dal vicepresidente della Camera, Sergio Costa. L’evento si concentrerà sull’evoluzione normativa europea riguardante il recupero e il riutilizzo delle materie prime, con particolare attenzione alla Direttiva SUP (Dir. n. 904 del 2019) e al Regolamento su imballaggi e rifiuti di imballaggio (PPWR) del 2024.

Il convegno rappresenta un’importante occasione per discutere l’efficacia del sistema di deposito cauzionale per imballaggi per bevande (Deposit Return System – DRS) e per valutare le strategie necessarie a sostenere le filiere del riciclo e ridurre la dispersione dei contenitori per bevande nell’ambiente. Saranno presenti rappresentanti del Mase, di Ispra, di Anci, del Conai e di Torino Città Metropolitana, oltre a responsabili di Assobibe, Corepla, Coripet, Cial e Assorimap.

Enzo Favoino, coordinatore scientifico della campagna “A Buon Rendere”, ha sottolineato l’importanza dell’evento per presentare i dati e le evidenze dello studio di analisi costi/benefici del sistema DRS in Italia. Favoino ha ringraziato l’onorevole Costa per aver promosso questa occasione di confronto, fondamentale per l’implementazione di un sistema di deposito cauzionale in Italia.

Il Regolamento PPWR prevede che entro il 2029 i Paesi Membri debbano raggiungere il 90% di intercettazione di bottiglie in plastica e lattine, con l’obbligo di istituire un DRS se tale obiettivo non viene raggiunto nei tre anni precedenti. Attualmente, 18 Paesi in Europa hanno adottato un sistema nazionale DRS, con altri che stanno valutando l’adozione.

Silvia Ricci, coordinatrice della campagna, ha evidenziato che non esistono esperienze globali che abbiano dimostrato di poter intercettare il 90% degli imballaggi per bevande consumati “on the go” senza un sistema DRS. Ha inoltre criticato le attuali strategie di raccolta selettiva incentivante, ritenendole insufficienti per raggiungere gli obiettivi europei.

Il convegno si aprirà con la proiezione di una clip del documentario “Chiudere il cerchio: alla scoperta del sistema di deposito slovacco”, che illustrerà il successo del DRS in Slovacchia, capace di raggiungere il 92% di intercettazione in soli due anni.