Con oltre 300 buyer esteri qualificati e la partecipazione di 30 delegazioni internazionali, Ecomondo 2023 si apre oggi a Rimini in una delle edizioni più grandi e internazionali mai viste. Questa fiera, organizzata da Italian Exhibition Group, accoglie oltre 1.500 marchi espositori, segnando un notevole aumento del 10% rispetto al 2022. La massiccia partecipazione della Commissione Europea conferma l’importanza di questo evento nel panorama dell’economia circolare. Ecomondo terminerà venerdì 10 novembre.
In questo evento di quattro giorni, Rimini diventa il centro di eccellenza per il business e le competenze ambientali provenienti da tutto il mondo. Operatori professionali da Nord Africa, Africa Sub-Sahariana, Asia Centrale, Penisola Balcanica, Europa, Europa dell’Est, Medio Oriente, America Latina, Nord America, e Asia si riuniscono qui. Inoltre, numerose delegazioni provenienti dai continenti africano, europeo e americano partecipano grazie alla collaborazione produttiva con l’Italian Trade Agency e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
A livello globale, ogni paese è chiamato a intensificare il proprio impegno per raggiungere gli obiettivi SDG entro il 2030. In questa prospettiva, la domanda di tecnologie e soluzioni ambientali “Made in Italy” è in costante crescita. Durante l’evento, saranno presentate numerose opportunità e soluzioni ambientali attraverso un calendario che comprende oltre 170 eventi programmati, molti dei quali di portata internazionale, sotto la direzione del Comitato Tecnico Scientifico.
Ecomondo 2023: le delegazioni in visita
L’attività di scouting intensiva ha attirato buyer internazionali di alto profilo nei settori della gestione dei rifiuti, della blue economy, della bioeconomia, dell’industria, dei servizi, dell’edilizia, dell’ingegneria, dell’agroecologia e molti altri settori rilevanti. Inoltre, diverse delegazioni internazionali di operatori rappresentanti di associazioni industriali, enti governativi, cluster e camere di commercio sono presenti.
È degna di nota la nutrita delegazione di industrie africane leader, tra cui l’Agence Nationale des Dechets (Algeria), il CDER – Center for Renewable Energies Development (Algeria), la CCI – Chamber of Chemical Industries (Egitto), l’EEC – Engineering Export Council of Egypt (Egitto), l’EPEMA – Egyptian Plastic Exporters & Manufacturers Association (Egitto), la CEI – Chamber of Engineering Industries (Egitto), la COVAD – Coalition pour la Valorisations des Déchets (Marocco), l’ONEE (Marocco), la Federation des Industries des Materiaux de Construction (Marocco), la Chambre de Commerce d’Industrie et de Services de Casablanca-Settat (Marocco), la Packtec (Tunisia), la Citet (Tunisia), e l’Onas (Tunisia).
Ecomondo 2023 promette di essere un evento straordinario per esplorare le sfide e le opportunità dell’economia circolare su scala globale e promuovere la collaborazione internazionale per un futuro sostenibile.
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