Fanuc a Smart Plastics 2024: automazione e stampaggio dei tecnopolimeri

Fanuc, azienda giapponese attiva nell’automazione industriale e produttore delle presse a iniezione Roboshot per lo stampaggio full electric, parteciperà all’evento Smart Plastics 2024. L’appuntamento è fissato per i giorni 8 e 9 maggio presso il Museo Storico Alfa Romeo di Arese (MI), dove si riuniranno protagonisti del settore dei polimeri ad alte prestazioni.

L’evento vedrà la partecipazione di produttori di materiali, fornitori, utilizzatori di parti e componenti, costruttori di sistemi di processo e automazione, progettisti e designer. Inoltre, testimonial provenienti dal mondo accademico, della ricerca e delle grandi aziende brand owner offriranno indicazioni sulle tendenze attuali nel campo dei materiali innovativi e delle loro applicazioni.

Momento interessante sarà l’intervento di Giacomo Barbieri, Sales Manager Robomachines di Fanuc Italia, dal titolo “Sinergia tra tecnopolimeri e pressa iniezione full electric: innovazione e performance con Fanuc”. In questa sessione di Smart Plastics 2024, si esplorerà lo stampaggio con PEEK (polietereterchetone), un polimero termoplastico ad alte prestazioni noto per le sue eccellenti proprietà meccaniche e chimiche, nonché la sua resistenza alle alte temperature, con applicazioni anche nel settore medico.

Barbieri condividerà l’esperienza di un’azienda partner di Fanuc che, durante l’emergenza Covid-19, ha gestito con successo una commessa urgente per la produzione di componenti destinati ai ventilatori polmonari. Grazie all’utilizzo della pressa elettrica Fanuc Roboshot a ciclo continuo, l’azienda è riuscita a produrre 5.000 pezzi in soli 3 giorni, rispettando il tempo della commessa e rispondendo prontamente all’urgenza della situazione.

Inoltre, sarà evidenziato come le soluzioni Fanuc di Intelligenza Artificiale integrate nel controllore abbiano avviato un processo di transizione verso tecnologie elettriche più efficienti e sostenibili. Questo ha comportato una significativa riduzione dei tempi ciclo di produzione, il miglioramento dell’efficienza complessiva della linea di produzione e una notevole diminuzione dei costi operativi.

Particolarmente significativa è stata la riduzione dei consumi energetici, con le presse Fanuc Roboshot che hanno consentito all’azienda di passare dai consumi medi di 14 kW di una pressa idraulica ai 6-7 kW attuali, registrando una riduzione del 50% in termini di energia consumata.

Infine, grazie alla disponibilità di Roboshot-Linki, è stato possibile attivare il monitoraggio remoto e predittivo delle presse, apportando benefici sia in termini di ottimizzazione della produzione che di tracciabilità dei pezzi stampati.