Durante il World Economic Forum di Davos (15-19 gennaio 2024), l’attenzione è focalizzata sull’Innovation for the Circular Economy (ICEhouse) di Sabic, un’opera architettonica progettata dal rinomato architetto William McDonough. Questa struttura concettuale distintiva è concepita per dimostrare le nuove frontiere della costruzione in sistemi a ciclo chiuso, riducendo sprechi di energia e materiali. L’ICEhouse, un edificio modulare che può essere costruito e smontato più volte, si erge come esempio pionieristico dell’applicazione pratica dell’economia circolare.
ICEhouse: un’innovazione modulare
L’ICEhouse non è solo un esempio di avanzata architettura, ma un modello di sostenibilità. La sua natura modulare non solo permette una costruzione flessibile, ma dimostra anche l’impegno di Sabic verso pratiche sostenibili. Questa struttura all’avanguardia incarna l’idea che è possibile costruire e vivere in armonia con l’ambiente, riducendo l’impatto ambientale grazie all’uso intelligente delle risorse.
Forum di Davos: piattaforma per la collaborazione
Durante il Forum di Davos, l’ICEhouse sarà il fulcro di discussioni e dialoghi coinvolgenti con i partner di collaborazione di Sabic. Tra questi, la Global Impact Coalition, un’iniziativa dell’industria chimica guidata da CEO, recentemente rilanciata e formalmente incubata dal World Economic Forum. L’obiettivo della Coalition è accelerare lo sviluppo e la diffusione di tecnologie a basse emissioni di carbonio per la produzione chimica e le relative catene del valore.
Global Impact Coalition: innovazione e neutralità delle emissioni
Focalizzandosi sull’innovazione, sui partenariati e sullo sviluppo di metodi di produzione a zero emissioni, la Global Impact Coalition può contribuire significativamente alla neutralità delle emissioni di carbonio e alla crescita sostenibile. Questa coalizione, attraverso la sua collaborazione con Sabic, si pone come forza trainante per un cambiamento positivo nell’industria chimica, promuovendo soluzioni che riducono l’impatto ambientale.
La visione di Sabic al Forum di Davos: affrontare le sfide globali
Abdulrahman Al-Fageeh, CEO di Sabic (nella foto), ha dichiarato: “Il nostro mondo sta affrontando sfide globali che richiederanno nuovi modi di fare business e progressi tecnologici a livelli mai visti prima. Noi di Sabic siamo orgogliosi dei risultati ottenuti finora, creando valore per i nostri clienti e partner grazie alla nostra strategia di innovazione per la sostenibilità. L’incontro annuale di Davos rappresenta una piattaforma fondamentale per il dibattito globale e per aiutare a collegare i punti nel nostro mondo complesso”.
L’ICEhouse di Sabic al Forum di Davos simboleggia l’impegno dell’industria per un futuro sostenibile, dimostrando che l’innovazione e la collaborazione possono guidare il cammino verso un’economia circolare e a basse emissioni di carbonio.
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