Ftalati nei materiali a contatto con alimenti: consultazione pubblica dell’EFSA

L’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ha avviato consultazioni sulla bozza di parere sull’identificazione e sulla definizione delle priorità per la valutazione del rischio dei plastificanti come gli ftalati utilizzati nei materiali a contatto con gli alimenti e sulla bozza di protocollo per la valutazione dell’esposizione di quelle sostanze a cui è data priorità.

Le consultazioni dureranno sei settimane e tutte le parti interessate sono incoraggiate a contribuire.

Le due consultazioni rispondono a una richiesta della Commissione europea affinché l’EFSA conduca un lavoro preparatorio per la rivalutazione dei rischi per la salute pubblica derivanti dalla presenza di plastificanti come gli ftalati, sostanze strutturalmente simili e sostanze sostitutive nei materiali a contatto con gli alimenti (FCM).

Definizione di plastificanti e ftalati

Per la bozza di parere sull’identificazione e la definizione delle priorità dei plastificanti, il gruppo di esperti scientifici sui materiali a contatto con gli alimenti, enzimi e coadiuvanti tecnologici (CEP) dell’EFSA ha preso in considerazione i dati forniti dalla Commissione europea, dall’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) e dagli Stati membri dell’UE.

È stata data priorità solo alle sostanze autorizzate per gli MCA a livello dell’UE o nazionale. La priorità si è basata sulla data in cui le sostanze sono state più recentemente sottoposte a valutazione del rischio come MCA:

• quelle valutate prima del 2001 sono state collocate nel gruppo ad alta priorità,
• quelle valutate tra il 2001 e il 2011 nel gruppo a media priorità,
• quelle valutate dopo il 2011 nel gruppo a bassa priorità.

Recupero e selezione dei dati

La seconda consultazione sulla bozza di protocollo definisce l’approccio che l’EFSA intende utilizzare per recuperare e selezionare i dati e per analizzare e integrare le prove per la valutazione dell’esposizione delle sostanze prioritarie.

L’EFSA ha svolto il lavoro su queste due bozze di risultati in stretta collaborazione con l’ECHA, sperimentando l’approccio “Una sostanza, una valutazione” nell’ambito della Strategia per la sostenibilità delle sostanze chimiche (CSS) della Commissione europea.

Le parti interessate sono invitate a presentare osservazioni sulla bozza di parere e sulla bozza di protocollo tramite le pagine di consultazione dedicate. La scadenza per i commenti è il 16/12/2021.