Fusione tra Sibur e Taif: nasce un nuovo protagonista della petrolchimica

Sibur e Taif hanno siglato un accordo per la fusione delle due società. La nuova entità sfrutterà le strutture di PJSC Sibur Holding e creerà la più grande azienda petrolchimica in Russia e una delle più grandi al mondo.

La nuova società supporterà la Russia nei settori chimico, petrolchimico e oil & gas, rendendo i prodotti del Paese più competitivi a livello globale grazie a economie di scala, maggiore efficienza produttiva, migliori processi di vendita e di servizio ai clienti.

Dopo il completamento della fusione, la nuova società – spiega il comunicato congiunto – sarà tra i primi cinque produttori di poliolefine e gomma a livello globale. Il programma di investimenti produrrà un’ulteriore crescita delle esportazioni di prodotti chimici non di base, la sostituzione delle importazioni e sbloccherà nuovi modi per affrontare le sfide ambientali. L’accordo rafforzerà il cluster petrolchimico del Tatarstan e aprirà la strada a nuove partnership con la regione.

A latere della transazione, Rustam Minnikhanov, presidente del Tatarstan, e Leonid Mikhelson, presidente del consiglio di amministrazione di PJSC Sibur Holding, hanno firmato un accordo di cooperazione tra il governo del Tatarstan e l’azienda.

Dmitry Konov, presidente del consiglio di amministrazione di Sibur Holding, ha dichiarato: “Questa fusione di leader del settore rappresenta un passo significativo nell’evoluzione del settore petrolchimico russo. Stiamo unendo le nostre competenze, energie e ambizioni per gettare le basi per quello che sicuramente diventerà un leader globale”.

Albert Shigabutdinov, presidente del consiglio di amministrazione di JSC Taif, ha dichiarato: “Uno degli elementi chiave dell’accordo è il Programma di sviluppo strategico da 20 miliardi di dollari del Gruppo Taif. Combinando questo con il programma di sviluppo che Sibur sta già portando avanti nella Siberia occidentale e nell’Estremo Oriente, è certo che la nuova società raggiungerà i suoi obiettivi. Dobbiamo sicuramente lavorare sodo, ma il nostro obiettivo è creare una cultura aziendale completamente nuova e strettamente orientata alla performance, attingendo alle migliori pratiche di Taif e Sibur”.

Ruslan Shigabutdinov, direttore generale di JSC Taif, ha dichiarato: “Oggi il Gruppo Taif sta entrando in una nuova fase del suo sviluppo. La combinazione delle nostre attività petrolchimiche con Sibur consentirà alla nuova società di affermare la propria leadership nel mercato globale e di diventare uno dei primi cinque produttori petrolchimici globali. Per raggiungere la leadership globale, dovremo lavorare insieme, condividere esperienze positive e attingere alle migliori pratiche delle due società. Sono convinto l’unione delle forze dei team professionali del Gruppo Taif e di Sibur ci aiuterà a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”.