Il 25 ottobre scorso, presso il Centro Congressi dell’Unione Industriali di Torino, si è tenuto il convegno di Giflex “Con il flessibile si può!”. L’evento si inserisce nel programma di Torino Capitale della Cultura d’Impresa 2024 e ha rappresentato un’importante occasione di confronto per la filiera degli imballaggi flessibili, con un focus su sostenibilità e innovazione.
La giornata è stata aperta dal messaggio del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, che ha sottolineato l’importanza del dialogo tra imprese e istituzioni per una gestione condivisa e sostenibile del ciclo di vita degli imballaggi. “Coltivare il dialogo e alimentare la cooperazione tra imprese e istituzioni è fondamentale”, ha dichiarato il Ministro, auspicando l’adozione di strategie coerenti con l’economia circolare.
Tra i temi principali, l’evento ha visto la presentazione delle Linee Guida LCA di Giflex, sviluppate per valutare scientificamente l’impatto ambientale degli imballaggi flessibili tramite studi di Life Cycle Assessment. Questo strumento, frutto del lavoro dei Gruppi Scientifici dell’Associazione, rappresenta un passo concreto verso un modello di economia circolare in linea con i principi di sostenibilità internazionali.
“Il nostro settore è altamente tecnologico e, pur agendo dietro le quinte dei grandi brand, i nostri imballaggi sono icone dei nostri tempi,” ha dichiarato Alberto Palaveri, presidente di Giflex. Palaveri ha inoltre ricordato come il calo dei costi di materie prime ed energia stia rafforzando la solidità del comparto, che oggi conta oltre 12.000 addetti in Italia e un fatturato superiore ai 4,5 miliardi di euro, nonostante la contrazione di valore rispetto al biennio precedente.
Anche Marco Gay, presidente dell’Unione Industriali Torino, ha partecipato al dibattito, evidenziando l’importanza della cooperazione tra imprese per affrontare le sfide poste dalla normativa europea, dall’innovazione e dalla diffusione di una cultura della sostenibilità. “Lavorare insieme verso obiettivi comuni è l’unica strada per rimanere competitivi”, ha affermato Gay.
L’evento ha così ribadito l’impegno di Giflex a diventare un interlocutore sempre più qualificato per il legislatore, affinché le politiche ambientali possano promuovere innovazione e sostenibilità. Con iniziative come la recente presentazione delle Linee Guida LCA alla Camera dei Deputati, Giflex dimostra la volontà di favorire un cambiamento concreto, volto a ridurre l’impatto ambientale del packaging flessibile e a contribuire alla crescita sostenibile dell’intero settore.
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