Andrea Rigliano, professionista con oltre 30 anni di esperienza nel settore della trasformazione delle materie plastiche, si unisce al team del Gruppo Union dove assume il ruolo di responsabile globale commerciale. Rigliano è riconosciuto per il suo dinamismo, energia e la sua conoscenza globale dei trend di mercato e delle tecnologie di processo, inclusi estrusione, riciclo e termoformatura.
Il suo ingresso avviene in un team già forte di competenze tecniche e di solidità industriale consolidata, fattori chiave del successo dei brand Union, Tecom e Ceba fino ad oggi. Questo diventa ancor più evidente con le sfide condivise all’interno del gruppo di aziende appartenenti al gruppo industriale integrato di Mech-i-Tronic.
Rigliano esprime la sua motivazione, affermando di inserirsi “spalla a spalla” con un imprenditore finanziariamente solido e tecnicamente preparato come Ferdinando Passoni, titolare operativo del Gruppo.
Si prospetta una collaborazione caratterizzata da un binomio di energia allo stato puro: Union – più forti, più vicini e più veloci.
Gruppo Union: l’offerta tecnologica
Il Gruppo Union, noto non solo come costruttore storico di impianti di estrusione in bolla e in testa piana, ma anche come sviluppatore di software open gate per la gestione di impianti complessi e fabbriche, integrati nei sistemi aziendali ERP/MES, si distingue soprattutto per la sua struttura industriale robusta e l’organizzazione concreta. Il mercato ricerca sempre più partner seri, concreti e veloci, e Union si presenta come progettista e costruttore con i piedi piantati a terra nella concretezza dell’industria della trasformazione dei polimeri, non solo un montatore o assemblatore.
Le aziende del Gruppo Union sono fornitori affidabili e marchi riconosciuti a livello mondiale di impianti complessi di estrusione in vari settori, tra cui packaging rigido e flessibile, pannelli isolanti, foglie e profili, lastre composite, geomembrane impermeabilizzanti e profili alveolari.
Per il 2024, Union mira a competere con la concorrenza internazionale attraverso argomenti solidi e innovativi:
- Procedure di efficientamento globale delle attrezzature con il progetto “Extrusion Life Run” per migliorare l’OEE.
- Nuovo concetto di sostenibilità reale industriale con il progetto “Zero Problemi” che manda in pensione l’obsoleto Zero Waste .
- Massima competenza nel suggerire sistemi di controllo linea evoluti per garantire l’interfacciabilità open e la digitalizzazione dei dati di processo.
- Organizzazione produttiva “Lean & Slim” con personale di elevate capacità tecniche e controllo qualità assoluto .
- Utilizzo intensivo di materiali riciclati o biodegradabili, con focus su upcycling e D&SE = Direct & Smart Extrusion.
Il marchio Union si caratterizza per impianti robusti e affidabili con tecnologia all’avanguardia, arricchiti da servizi accessori proiettati verso il futuro.
Programmi di sviluppo
Il 2024 è iniziato per Union con un record di commesse in backlog e una pipeline di progetti ambiziosi che puntano a raggiungere budget record per l’anno a venire.
Infine Rigliano commenta: “Entro in un Gruppo fortemente radicato a livello internazionale; non solo in Europa ma anche presso converters nel continente americano con innumerevoli referenze d’impianti complessi d’estrusione in Cina e tutta l’Asia e porterò ancor più la mia conoscenza del mondo del packaging e della termoformatura ma anche del recycling/upcycling; svilupperò anche le mie attitudini al total customer care commerciale in Aree strategiche come India, Cina e SEA delle quali sono profondo estimatore della cultura industriale che sta facendo passi da gigante”.
Passoni conferma: “Siamo un azienda attenta ai territori che generano richieste di impianti complessi di estrusione su varie applicazioni e vogliamo inerziare un piano di sviluppo territoriale potente con una figura gran conoscitrice dei mercati Europa,USA e Americhe in generale ma con un curriculum di profonda presenza anche in Asia dove Union ha molti clienti storici in forte espansione; Rigliano ha una naturale predisposizione alla Customer Satisfaction che è anche il mio mantra e ci impegneremo a moltiplicare gli sforzi verso i mercati dove innovazione è super ricercata.
Andrea Rigliano, direttore commerciale di Union (a sinistra), con Ferdinando Passoni, presidente e CEO
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere