Guala Closures inaugura un nuovo stabilimento in Nigeria

Guala Closures inaugura un nuovo stabilimento produttivo situato nella Free Zone di Lagos, in Nigeria. Dopo le operazioni in Kenya e Sudafrica, il Gruppo punta ora sul paese più popoloso del continente, riconosciuto come uno dei mercati in più rapida espansione.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, Ugo Boni, Console Generale d’Italia a Lagos, Adesuwa Ladoja, CEO della Lagos Free Zone, e Andrea Lodetti, CEO di Guala Closures, sottolineando l’importanza strategica di questo investimento per la crescita a lungo termine dell’azienda.

Il nuovo sito, completato in soli cinque mesi su una superficie di circa 5.000 metri quadrati, operativo dalla fine del 2024 e servirà i mercati dell’Africa occidentale, offrendo chiusure di sicurezza anticontraffazione per bottiglie di alcolici e soluzioni innovative pensate per le esigenze locali. L’impianto contribuirà anche a generare nuove opportunità occupazionali per la comunità nigeriana.

“Questo investimento sottolinea il nostro impegno ad ampliare la nostra posizione nel continente africano e a creare valore per i nostri partner”, ha dichiarato Andrea Lodetti. “Attraverso l’impiego di tecnologie all’avanguardia e una forte attenzione alla qualità e alla sicurezza, vogliamo offrire soluzioni personalizzate in grado di proteggere l’identità dei marchi e contrastare efficacemente la contraffazione.”

La scelta della Nigeria – con oltre 235 milioni di abitanti e un’età media di 18 anni – conferma la visione di lungo periodo di Guala Closures. L’espansione della classe media, l’aumento del reddito disponibile e la crescente domanda di prodotti premium stanno trasformando il paese in un hub industriale di riferimento per il settore delle bevande.

Con 37 stabilimenti produttivi e 7 centri di ricerca e sviluppo nel mondo, Guala Closures continua a perseguire la propria strategia di prossimità ai clienti, rafforzando il suo ruolo di partner chiave nell’evoluzione industriale dell’Africa.

Da sinistra: Adesuwa Ladoja, CEO della Lagos Free Zone, Ugo Boni, Console Generale d’Italia a Lagos, Andrea Lodetti, CEO di Guala Closures