Rosenberger Optical Solutions & Infrastructure, esperto di connessioni in fibra ottica, soluzioni di cablaggio e servizi infrastrutturali, sostituirà nel corso del prossimo anno tutti gli imballaggi in plastica per cavi patch con packaging in polimeri bio-based e biodegradabili.
Benjamin Weigand, Innovation Manager di Rosenberger OSI, ha dichiarato: «L’introduzione di packaging in biopolimeri su scala industriale rappresenta un valore aggiunto non solo per noi come azienda. L’importanza delle soluzioni ecologiche è stata ribadita anche dai nostri clienti. Alla luce dell’attuale dibattito sulla sostenibilità, soprattutto nel settore dei data center, siamo lieti di poter dare il nostro contributo».
Il nuovo imballaggio è stato scelto e prototipato in collaborazione con l’Istituto Fraunhofer per la ricerca applicata sui polimeri (IAP), centro tecnico di Schwarzheide. Nel campo delle nuove soluzioni di imballaggio, è stata individuata una plastica bio-based e biodegradabile come alternativa alla controparte a base di petrolio utilizzata in precedenza.
In termini di aspetto, stabilità e sensazione al tatto, la nuova bioplastica è assolutamente paragonabile agli imballaggi utilizzati finora e praticamente indistinguibile. Rispetto alle soluzioni in carta, la bioplastica innovativa presenta due vantaggi principali. Da un lato i biopolimeri hanno il valore aggiunto di proteggere meglio i delicati connettori a fibre ottiche dalla contaminazione e di essere più leggeri e resistenti. Dall’altro, gli imballaggi in plastica possono essere prodotti in modo più efficiente. Gli studi dimostrano che per produrre un equivalente sacchetto in carta occorre circa il quadruplo di energia.
Nella scelta del materiale è stata data grande importanza al fatto che la percentuale di materie prime rinnovabili fosse significativamente elevata.
Come fornitore dei film di imballaggio è stata selezionata Profectus Films GmbH, che realizza i materiali di base da fonti certificate e sostenibili dell’Europa centrale. Gli imballaggi adottati in futuro da Rosenberger OSI sono biodegradabili secondo lo standard europeo EN 13432 ed escludono la formazione di microplastiche. Lo smaltimento può essere effettuato in modo convenzionale attraverso il comune bidone del riciclo.
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