Impianti Amut per foglia in EVA

EVA (Ethylene-Vinyl-Acetate), è il tipo di foglia di etivinilacetato prodotta con le linee di estrusione Amut ed è esclusivamente riservata alla produzione di pannelli solari fotovoltaici. La foglia di EVA protegge le cellule fotovoltaiche, incapsulando e avvolgendo le celle di silicio, e permette una sigillatura perfetta e un’ottimale adesione con la lastra esterna di vetro e con il backsheet (strato inferiore).
La foglia di EVA prodotta con le linee Amut assicura:
– la massima trasmissione di luce;
– l’assenza di deformazioni o ritiri;
– un’elevata capacità di raggiungere un buon livello di reticolazione (necessario per terminare la procedura di laminazione del pannello nel più breve tempo possibile);
– l’adempimento delle specifiche richieste dei certificati di prodotto TÜV or CEI EN 50086.
La foglia prodotta ha una larghezza da 1050 mm fino a 2100 mm, con un range di spessore da 0,3 a 0,8 mm. Tutte le unità sono appositamente progettate per questo tipo di applicazione e non compromettono la stabilità dimensionale della foglia. Il sistema di dosaggio gravimetrico e il gruppo estrusori/testa sono in grado di trattare additivi sia liquidi che in granuli, assicurando così un’ottimale miscelazione dei polimeri per conferire alla foglia la necessaria resistenza ai raggi UV e per evitare fenomeni di ingiallimento (questi ultimi causerebbero una perdita di efficienza nella produzione di energia). Non avviene la reticolazione durante il processo di estrusione.
La calandra ha 3 rulli con superfici trattate in modo speciale per gestire la foglia di EVA e per evitare l’aderenza della foglia ai rulli. La calandra, dotata di motori indipendenti, ha un’ulteriore unità speciale di stabilizzazione. Per ridurre la tensione al minimo livello, la fase di raffreddamento deve essere progressiva.
Un sistema sofisticato di termoregolazione è essenziale, sia per il processo di estrusione che per quello di raffreddamento. L’innovativo sistema di avvolgimento consente di avvolgere la foglia in bobine direttamente in linea o di lavorare in accoppiamento, sempre in linea, con un foglio separatore di film o di carta siliconata per proteggere completamente la foglia di EVA. Vi è inoltre la possibilità di realizzare un’adeguata goffratura su un lato della foglia per consentire la successiva adesione con la lastra di vetro durante la produzione di celle fotovoltaiche.