Indorama Ventures e Varun Beverages, il secondo maggiore imbottigliatore di PepsiCo al mondo, hanno annunciato una joint venture strategica per la creazione di impianti di riciclo del PET in India. Questa iniziativa, che coinvolge anche le controllate IVL Dhunseri Petrochem Industries Limited e Dhunseri Ventures Limited, segna un importante passo verso la sostenibilità ambientale e risponde alla crescente domanda di contenuti riciclati nel paese.
La joint venture prevede la costruzione di due impianti di riciclo del PET, con completamento previsto entro il 2025. I nuovi impianti sorgeranno a Kathua, nello stato di Jammu e Kashmir, e a Khurda, in Odisha. Questi impianti mirano a raggiungere una capacità combinata di 100 mila tonnellate di PET riciclato (rPET) all’anno, con potenziale per ulteriori espansioni.
La domanda di rPET in India è in rapida crescita, supportata da normative sempre più severe e dall’impegno verso un’economia circolare. Le proiezioni indicano un incremento della domanda, passando da circa 400 mila tonnellate nel 2025-2026 a oltre 1 milione di tonnellate entro il 2031. Le normative indiane richiedono l’uso del 30% di plastica riciclata nei contenitori di plastica entro il 2025-2026, con un aumento al **60% entro il 2028-2029**.
Yash Lohia di IVL Dhunseri ha sottolineato l’importanza di questa partnership per ridurre i rifiuti di plastica e promuovere l’economia circolare. Gli impianti di riciclo trasformeranno bottiglie PET post-consumo in risorse preziose, contribuendo significativamente alla sostenibilità ambientale.
Indorama Ventures, il principale produttore mondiale di resine PET riciclate, ha già riciclato 100 miliardi di bottiglie PET nel 2023 e punta a riciclare 750 mila tonnellate di PET entro il 2025. Varun Jaipuria di Varun Beverages ha confermato l’impegno dell’azienda verso una maggiore sostenibilità ambientale e una minore impronta ecologica.
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