News

L’industria della plastica in Germania chiede misure per il rilancio

L’industria della plastica in Germania rallenta. Secondo i dati presentati da PlasticsEurope Deutschland durante la conferenza stampa di oggi, il settore sta affrontando una fase critica a causa di costi elevati, domanda interna debole e crescente concorrenza internazionale.

Il 2024 ha registrato una crescita della produzione del 3%, ma il fatturato è sceso del 3% a 26,7 miliardi di euro, con un calo sia delle esportazioni (-0,8%) che delle importazioni (-4,9%). Le prospettive per il 2025 non promettono una ripresa immediata: la produzione di plastiche in forma primaria potrebbe diminuire dello 0,5% rispetto all’anno precedente.

Secondo Ralf Düssel, presidente di PlasticsEurope Deutschland, il rilancio dell’industria delle plastica in Germania passa per investimenti in energia competitiva, rinnovabili e incentivi mirati. Inoltre, Christine Bunte, direttrice generale dell’associazione (nella foto), sottolinea che misure semplici, come l’eliminazione di regole nazionali aggiuntive rispetto alle normative UE e la riduzione della burocrazia, potrebbero favorire la competitività.

Nonostante le difficoltà, la Germania rimane un polo d’eccellenza per ricerca e sviluppo grazie a una rete industriale ben integrata e alla collaborazione con le università. Tuttavia, per rafforzare il settore, serve un maggiore protagonismo europeo. “Il ‘German Vote’ non deve più significare astensione, ma un impegno deciso per un’industria della plastica sostenibile e competitiva”, conclude Bunte.