Maire Tecnimont non si ferma: impianto di PLA in Francia

Non conosce soste l’attività di Maire Tecnimont nel campo dei biopolimeri. Dopo l’annuncio di pochi giorni fa di un nuovo impianto in Tatarstan, la società di ingegneria, attraverso la controllata NextChem, si è aggiudicata un contratto da Total Corbion PLA, joint venture al 50% tra Total e Corbion, per realizzare un Front End Engineering Design per un impianto da 100 mila tonnellate all’anno di acido polilattico (PLA) situato a Grandpuits, in Francia. L’impianto sarà operativo nel 2024 e produrrà la gamma di resine biopolimeriche Luminy PLA.

Folgiero: “Aumenta la disponibilità di plastica sostenibile in Europa”

Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato del Gruppo Maire Tecnimont e di NextChem, ha dichiato: “Questo contratto è la conferma che il nostro Gruppo è un partner tecnologico e di ingegneria di fiducia e apprezzato per progetti su larga scala, innovativi e complessi. Siamo orgogliosi di lavorare con la joint venture del nostro storico cliente Total per aumentare la disponibilità di plastica sostenibile in Europa”.

Thomas Philipon, Amministratore Delegato di Total Corbion PLA, ha commentato: “La firma di questo contratto con NextChem è un’importante milestone in quanto rafforza il nostro impegno nel mercato mondiale delle bioplastiche, come la prima azienda che implementerà su scala commerciale in Europa un impianto di conversione di acido lattico in PLA. Siamo orgogliosi di consentire ai nostri clienti di progettare e proporre soluzioni importanti e di sostenere lo sviluppo dell’economia circolare”.

Riciclabilità chimica o meccanica

Le resine Luminy PLA sono a base biogenica e sono realizzate con risorse rinnovabili. Al termine della loro vita industriale, questi prodotti possono essere riciclati meccanicamente o chimicamente. Le caratteristiche di biodegradabilità e di compostabilità del PLA lo rendono il materiale adatta per un’ampia gamma di mercati e applicazioni, tra cui imballaggi di frutta fresca, articoli per il settore alimentare, beni di consumo durevoli, giocattoli e stampa 3D.