Partecipazione di Enea all’evento JEC Forum Italy di Bologna che ha presentato le attività della Divisione Tecnologie e Processi dei Materiali per la Sostenibilità. Numerosi i progetti che coinvolgono i materiali compositi in applicazioni in tutti in settori industriali.
Tessuti tecnici e materiali riciclabili resistenti al tempo, alle alte temperature e al fuoco per automotive, aerospazio, edilizia, energia e nautica. Sono la nuova generazione di materiali che l’Enea ha presentato a “JEC Forum Italy 2023”, l’evento dedicato ai compositi, settore chiave per l’industria manifatturiera, che si è svolto il 6-7 giugno al Centro Congressi di Bologna, organizzato da JEC Group in collaborazione con Assocompositi.
In questa prima edizione Enea ha presentato le attività della Divisione Tecnologie e Processi dei Materiali per la Sostenibilità, con i più recenti progressi raggiunti nel settore all’insegna di innovazione tecnologica, economia circolare, sostenibilità e sicurezza. Enea ha allestito un “percorso” che abbina prototipi, come il cofano della Fiat 500 Abarth, poster scientifici, video e foto mentre esperti e ricercatori hanno offerto ai visitatori informazioni, anche con incontri B2B, su laboratori e attività di ricerca per promuovere progetti congiunti.
Materiali compositi: i progetti
In particolare, i ricercatori hanno presentato:
- processi innovativi brevettati da Enea per produrre nastri, filati e tessuti tecnici da scarti di produzione nell’ambito del progetto Ecocarbonio, per dare nuova vita ai materiali destinati allo smaltimento, riducendo rifiuti, sprechi di materie prime ed energia necessaria alla produzione;
- nuovi tessuti intelligenti e sostenibili per il design creativo e il made in Italy e i compositi ad alto valore per l’automotive realizzati con fibre di carbonio riciclate del progetto Revalue;
- impianti tessili prototipali per la produzione di semilavorati (veli, nastri e filati) a partire da fibre di carbonio riciclate miste a diverse tipologie di fibre tradizionali (nylon, PET, fibre naturali, ecc.) realizzati per il progetto TEX-Style;
- laminati metallo compositi (Fiber Metal Laminate – FML) per l’aeronautica, una tecnologia sviluppata e supportata da due brevetti Enea, nell’ambito del progetto Firemat e oggi nel progetto europeo Fenice, entrambi coordinati dall’Agenzia. L’obiettivo è rendere la tecnologia applicabile in diversi settori, tra cui edilizia, nautica, energia rinnovabile, in particolare, per la realizzazione di box per le batterie delle auto elettriche, pe ri quali servono materiali sostenibili, leggeri, resistenti al fuoco e riciclabili. Nello specifico, Enea coordina lo studio di soluzioni ad elevato interesse industriale in funzione di requisiti e applicazioni;
- materiali innovativi rinforzati con fibra di basalto, i cosiddetti “prepreg preceramici”, sviluppati nell’ambito del progetto EEE-CFCC, per compositi leggeri, resistenti alle alte temperature e al fuoco, sostenibili perché ottenuti sfruttando rifiuti industriali, economici, grazie a costi di produzione paragonabili a quelli dei compositi polimerici, utili per costruire tubi di scarico, paracalore, pannelli e porte parafuoco per applicazioni nei settori trasporti, edilizia e aeronautica. Della stessa tipologia anche quelli realizzati in Rosemary per lo sviluppo di pannelli resistenti al fuoco per il settore nautico;
- compositi a matrice ceramica (Ceramic Matrix Composites – CMC) con elevata resistenza alle sollecitazioni termiche e inerzia chimica per applicazioni energetiche, ma anche i nuovi processi produttivi basati sull’infiltrazione di vapori chimici assistita da microonde, utili per l’industria siderurgica e altri settori produttivi realizzati nell’ambito del progetto EU CEM-Wave e nel precedente progetto FP7 Matisse;
- compositi strutturali sostenibili bio-based e riciclabili per cofani auto, prodotti con resine derivate da biomasse e realizzati nell’ambito del progetto C2CC, che si è occupato di ingegnerizzare la produzione dei semilavorati e sviluppare il processo di riciclo e conformità con le aspettative dell’industria automobilistica.
Inoltre, Enea ha partecipato all’evento “Sostenibilità e circolarità dei materiali compositi”, con l’intervento del ricercatore Claudio Mingazzini (Laboratorio di Ricerca Enea di Faenza) sul tema delle tendenze nello sviluppo di nuovi materiali compositi sostenibili.
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