
Rönesans Holding ha dato il via alla costruzione di un impianto di produzione di polipropilene (PP) e di un terminale per rinfuse liquide a Ceyhan, in quello che è uno dei più grandi progetti industriali privati della storia recente della Turchia.
Con 2 miliardi di dollari sul piatto e il coinvolgimento di esperti da 12 Paesi, Rönesans punta a rendere il Paese sempre più autonomo nella produzione di materie prime strategiche, riducendo la dipendenza dall’estero e migliorando la bilancia commerciale. Un passo che, una volta a regime, contribuirà a ridurre il disavanzo di 300 milioni di dollari l’anno.
“Questo progetto è molto più di un investimento industriale: è una missione nazionale”, ha dichiarato il Erman Ilıcak, presidente onorario di Rönesans Holding. “Il polipropilene è alla base di settori vitali come l’automotive, l’edilizia, il tessile e il medicale. Produrlo in casa significa rafforzare tutto il nostro sistema economico”.
Finanziamenti internazionali e una strategia vincente
Il progetto è sostenuto da una solida rete di finanziamenti: 1,3 miliardi di dollari sono stati già garantiti grazie alla collaborazione con la DFC statunitense e l’agenzia spagnola Cesce. Non solo: questo maxi-impianto si inserisce nella strategia più ampia di Rönesans di creare valore attraverso alleanze globali con partner come GIC, Meridiam Infrastructure, Sojitz, Samsung C&T e TotalEnergies.
Negli ultimi 15 anni, il gruppo ha completato investimenti in Turchia per 10 miliardi di dollari, lavorando sempre con un obiettivo chiaro: sviluppare progetti ad alto impatto economico e sociale.
Perché il polipropilene è strategico
Il polipropilene è uno dei materiali più usati nell’industria moderna, ma la Turchia importa ancora gran parte del suo fabbisogno. “Oggi il mondo cambia: la produzione si localizza, il protezionismo cresce, le catene del valore si riorganizzano”, osserva Ilıcak. “Investire ora in produzione interna significa cogliere un’opportunità storica”.
Se la Turchia riuscirà a mantenere questo ritmo di investimenti – circa 12 miliardi di dollari l’anno per i prossimi cinque anni – potrebbe aumentare il suo PIL di 15 miliardi di dollari ogni anno, riducendo di 10 miliardi il deficit commerciale.
Guardando oltre i confini
Il progetto di Ceyhan è solo l’inizio. Con relazioni commerciali in rapida espansione verso l’Asia Centrale e l’Africa, e una comprovata capacità di attrarre finanziamenti esteri, Rönesans Holding si conferma un ambasciatore del nuovo volto industriale della Turchia.
“E per noi”, conclude Ilıcak, “profitto significa soprattutto creare valore per la società. Questo impianto non produrrà solo polipropilene: produrrà crescita, indipendenza e futuro”.
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