Montello, azienda che si occupa del riciclo degli imballaggi in plastica, ha ricevuto un finanziamento di 45 milioni da Intesa Sanpaolo. Il gruppo bancario ha destinato un plafond di 6 miliardi destinato allo sviluppo delle attività industriali legate all’economia circolare.
Il finanziamento andrà a supportare il piano di investimenti presentato dalla società per gli anni 2021-2022 e che prevede uno sviluppo anche attraverso acquisizioni.
L’azienda ricicla nel suo stabilimento di Montello (BG) circa 300 mila tonnellate all’anno di imballaggi in plastica post-consumo e 700 mila tonnellate di frazione organica del rifiuto solido urbano, provenienti dalla raccolta differenziata. Ulteriori 500 mila tonnellate di rifiuti vengono riciclate nelle società partecipate in Lombardia, Toscana e Sicilia.
Montello è un esempio interessante, in Italia e all’estero, di riconversione industriale e di economia circolare. Poco più di vent’anni fa, infatti, l’azienda è passata dall’attività siderurgica al riciclo dei rifiuti di plastica e organici.
Sancinelli (AD Montello): “Sempre più green”
Roberto Sancinelli, presidente e AD di Montello afferma: “Il futuro sociale economico – due aspetti questi che non potranno più essere disgiunti – dovrà basarsi su attese sempre più green e gli sforzi tecnologico-innovativi dovranno essere indirizzati in tal senso”.
Tito Nocentini, Direttore Regionale Lombardia di Intesa Sanpaolo dichiara: “Il territorio lombardo è molto attento alla transizione verso l’economia green e il nostro impegno per sostenere questa fondamentale transizione è massimo: abbiamo infatti già erogato in Lombardia oltre 100 milioni di euro per circa trenta progetti di aziende innovative come Montello che stanno compiendo importanti passi in avanti per l’abbattimento dell’inquinamento e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili”.
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