Neste investirà 111 milioni di euro in un impianto di riciclo chimico di rifiuti plastici presso la sua raffineria di Porvoo, in Finlandia. L’impianto tratterà l’upgrading di 150 mila tonnellate di rifiuti plastici liquefatti all’anno.
L’upgrading è una delle tre fasi di lavorazione che trasformano la plastica di scarto liquefatta in materia prima per nuove materie plastiche: pretrattamento, upgrading e raffinazione. L’investimento fa parte del più ampio progetto Pulse che ha ricevuto una sovvenzione del Fondo per l’innovazione dell’UE di 135 milioni di euro in caso di piena attuazione e che mira a una capacità totale di 400 mila tonnellate all’anno.
Il progetto prevede che Neste costruisca nuovi impianti presso la raffineria di Porvoo, ma anche che sfrutti gli impianti esistenti attraverso interventi di retrofitting, per scalare il riciclo chimico in modo rapido ed efficiente. La plastica di scarto liquefatta sarà poi lavorata nella raffineria convenzionale, dove sostituirà una parte delle risorse fossili lavorate a Porvoo.
I lavori di preparazione presso la raffineria di Porvoo sono stati completati nella prima metà del 2023, consentendo l’inizio dei lavori di costruzione. Il nuovo impianto dovrebbe essere ultimato nella prima metà del 2025.
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