Nordson, sistema di pellettizzazione e cristallizzazione 

Nordson ha annunciato l'uscita di un nuovo video che mostra come le tecnologie di filtrazione del polimero fuso e di pellettizzazione di Nordson Corporation consentano di risparmiare energia e di migliorare la produttività presso l'impianto di Lotte Chemical UK, dove si producono 600 tonnellate al giorno di resine PET.
Messo in funzione a fine 2014, l'impianto su scala mondiale nello stabilimento Lotte Chemical di Redcar, in Inghilterra, è costituito da tre unità di pellettizzazione / cristallizzazione basate sul processo brevettato BKG CrystallCut di Nordson, che consente di risparmiare energia conservando il calore derivato dal polimero fuso e utilizzandolo per la cristallizzazione. Nell'impianto è presente anche un cambiafiltri Poly Kreyenborg di Nordson, la cui rapidità di esecuzione rende possibile la sostituzione dei filtri senza dover interrompere la produzione.
Convenzionalmente, i pellet di PET vengono raffreddati dopo la pellettizzazione e successivamente riscaldati per la cristallizzazione. Il video mostra come il processo CrystallCut elimini la fase di raffreddamento, trasportando rapidamente i pellet dalla superficie di taglio dell'estrusore tramite acqua calda direttamente in un essiccatore centrifugo. I pellet lasciano l'essiccatore ad una temperatura compresa fra 140 e 150°C e vengono cristallizzati uniformemente.
“Per un moderno impianto di PET su scala mondiale funzionante 24 ore su 24, sette giorni su sette, stimiamo che il sistema CrystallCut possa far risparmiare diversi milioni di Euro l'anno sui costi energetici, abbinando pellettizzazione e cristallizzazione in un unico processo integrato senza fase di raffreddamento;” ha dichiarato Ralf Simon, amministratore delegato di Nordson BKG, che ha così proseguito – “poiché il calore conservato provoca la cristallizzazione dei pellet dall'interno verso l'esterno, si ottiene una struttura cristallina migliorata che necessita di meno energia per la rifusione.”
Il nuovo video contiene anche un'animazione che spiega come avviene la sostituzione dei pacchi filtranti nel sistema di filtrazione del polimero fuso brevettato Poly Kreyenborg. Su due pistoni mobili sono montate quattro coppie di pacchi filtranti, a coppie di due, fianco a fianco su ogni pistone. Quando una coppia viene disinserita dal processo per la sostituzione dei filtri, la filtrazione del polimero fuso prosegue sulle altre tre.
“Di facile utilizzo, il cambiafiltri Poly consente di sostituire i pacchi filtranti senza interruzioni del sistema.” – ha dichiarato Sven Conrad, business director sistemi di filtrazione polimero fuso, che ha aggiunto – “Il sistema è caratterizzato da un'elevata capacità, pensata per garantire un'efficiente filtrazione nei processi di polimerizzazione di grandi volumi”.