Oltre 130 mila kg di pneumatici fuori uso raccolti da EcoTyre e Legambiente

EcoTyre e Legambiente sono intervenuti in 33 comuni italiani in 9 regioni e hanno rimosso 137.530 kg di pneumatici fuori uso (PFU) abbandonati nell’ambiente. L’intervento è avvenuto nell’ambito della campagna “Puliamo il Mondo”, giunta quest’anno alla trentesima edizione.

Gli pneumatici fuori uso sono stati conferiti presso l’impianto di trattamento più vicino e riciclate chiudendo il ciclo della circolarità dello pneumatico.

La collaborazione con Puliamo il Mondo ricade nel più ampio progetto “PFU Zero” che ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e nasce con lo scopo di informare i cittadini sull’esistenza e sul funzionamento della filiera e sensibilizzare sulle corrette modalità di gestione dei PFU.

I PFU sono rifiuti classificati come permanenti, cioè non si deteriorano. Se ben gestiti, invece sono riciclabili al 100% e si trasformano in una risorsa perché il polverino derivante dalla loro lavorazione può essere impiegato in numerosi utilizzi. EcoTyre coordina il progetto “Da Gomma a Gomma” grazie al quale oggi è possibile utilizzare la gomma ottenuta direttamente da PFU per la produzione di nuovi pneumatici o di altri prodotti in gomma.

Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre, ha dichiarato: “La nostra partnership con Legambiente è ormai consolidata e quest’anno ha compiuto ben dieci anni. Continueremo a collaborare nell’ambito di Puliamo il Mondo perché ci permette di parlare a tanti volontari, di raggiungere tante famiglie in Comuni anche piccoli della nostra penisola. È prioritario, infatti, continuare ad informare e sensibilizzare la cittadinanza e, più in generale, tutti gli automobilisti, sul fatto che esiste un’attività nazionale di raccolta, strutturata ed organizzata che copre tutto il territorio nazionale, che ritira ed avvia al recupero gli pneumatici a fine vita. La raccolta viene effettuata esclusivamente dai gommisti presso i quali sono state smontate le gomme usate. Quindi iniziative come questa a stretto contatto con i Comuni, circoli locali, i volontari, che ringrazio, rappresentano per noi una grande opportunità oltre che per dare un nostro contributo al miglioramento dell’ambiente, per illustrare il funzionamento del sistema ed il vantaggio ambientale e sociale di una gestione corretta”.