PBT Basf resistente all’idrolisi

 Le sfide per i materiali impiegati nelle tecnologie dell’industria automobilistica includono temperature elevate, umidità e vibrazioni. Per riuscire a soddisfare questo tipo di esigenze ambientali per tutta la vita utile di un autoveicolo, spesso le plastiche utilizzate devono essere realizzate con criteri speciali. Ciò vale anche per i poliesteri termoplastici come il PBT (polibutilene tereftalato), utilizzati sotto il cappuccio del motore, ad esempio, per gli spinotti, i connettori e le scatole dei componenti elettronici. Il contatto con l’acqua, anche sotto forma di umidità, produce, nel caso dei poliesteri, alla scissione per idrolisi delle catene polimeriche e, pertanto, all’indebolimento del materiale, soprattutto a temperature elevate.
Con le varianti Ultradur HR (dove HR sta per Hydrolysis-Resistant, resistente all’idrolisi), Basf offre PBT ottimizzati capaci di resistere all’idrolisi in ambienti umidi. Si tratta di un materiale adatto alla produzione di componenti con vita utile particolarmente lunga il cui funzionamento deve sopportare condizioni intense ed estreme. Questo vale anche per le nuove varianti Ultradur in cui un alto grado di resistenza all’idrolisi è unito a proprietà ignifughe integrate e trasparenza laser, ideale quindi per molte nuove applicazioni.
Le varianti Ultradur HR di Basf, inoltre, non solo hanno superato i test tradizionali, ma anche le severe prove dei cicli termici per la conformità allo standard USCAR class 5. Negli ultimi tempi, questo standard di prova viene inserito sempre più di frequente nelle specifiche degli autoveicoli. Test di conformità a tale standard sono richiesti, ad esempio, per spinotti e connettori. Le esigenze di questi test sono molto più severe delle prove climatiche statiche tradizionali. Già in passato, il materiale Ultradur HR appositamente sviluppato ha dimostrato di poter resistere senza problemi a condizioni ambientali caldo-umide. Ultradur HR è disponibile sul mercato rinforzato al 30% con fibra di vetro con il nome di Ultradur B4330 G6 HR e rinforzato al 15% con fibra di vetro con il nome Ultradur B4330 G3 HR. Entrambe le varianti sono notevolmente più resistenti all’idrolisi dei prodotti senza finitura HR e sono superiori ai materiali HR-modificati.