Pichetto Fratin: riciclo plastiche fondamentale per la transizione ecologica

Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica italiano, Gilberto Pichetto Fratin (quinto da sinistra nella foto), ha sottolineato l’importanza degli investimenti nel riciclo di PET e LDPE come catalizzatori per la transizione verde e la decarbonizzazione. Le parole del Ministro sono giunte durante un talk ospitato sabato 13 aprile scorso presso l’impianto di Aliplast a Borgolavezzaro (NO), un momento di confronto cruciale che ha coinvolto anche Orazio Iacono, CEO del Gruppo Hera, e Andrea Ramonda, CEO di Herambiente.

Il focus principale è stato il nuovo Regolamento Ue sui rifiuti da imballaggio (PPWR), che mira a ridurre l’uso degli imballaggi e a promuoverne la riciclabilità. Questo regolamento, atteso per essere approvato entro fine aprile, include misure come l’introduzione di contenuto minimo obbligatorio di plastica riciclata post-consumo per la maggior parte degli imballaggi in plastica immessi sul mercato UE. Questo provvedimento, insieme ad altri, rappresenta una svolta cruciale verso una maggiore sostenibilità ambientale.

Durante l’evento, è stato presentato al ministro Pichetto Fratin un piano di investimento di oltre 25 milioni di euro per l’ampliamento dello stabilimento Aliplast di Borgolavezzaro. Questo investimento non solo aumenterà la capacità produttiva dell’impianto, ma contribuirà anche a ridurre i costi per lo Stato. Attualmente, l’Italia versa circa 800 milioni di euro all’anno al bilancio dell’UE a causa della mancata riciclabilità dei rifiuti di imballaggio in plastica. Tuttavia, grazie all’ampliamento dell’impianto Aliplast, si stima un risparmio annuo di circa 20 milioni di euro.

Orazio Iacono, CEO del Gruppo Hera, ha sottolineato l’importanza del ruolo delle multiutility come motore dell’economia circolare. Il Gruppo Hera ha pianificato investimenti significativi per abilitare l’economia circolare delle comunità servite, anticipando la crescente domanda di plastica riciclata.

Il ministro Pichetto Fratin ha visitato lo stabilimento di Borgolavezzaro per osservare di persona il progetto di ampliamento dell’impianto. L’ampliamento vedrà l’installazione di nuove linee di lavaggio e rigenerazione, aumentando la capacità produttiva e creando opportunità di lavoro.

Questi investimenti rappresentano un passo avanti significativo per l’Italia nella sua lotta contro l’inquinamento e nella promozione di un’economia circolare più sostenibile.