
Il settore della plastica in Italia sta attraversando un momento critico. Produzione in calo, costi in aumento, pressioni normative ed ecologiche sempre più forti. Ma da tecnico e imprenditore attivo da oltre 40 anni nella progettazione di impianti per la lavorazione e il riciclo dei polimeri, so bene che la plastica non è il nemico.
Il problema non è il materiale, ma l’uso scorretto e la cattiva gestione del suo fine vita. La sfida è culturale e tecnologica: trasformare un rifiuto in risorsa.
Con la mia azienda, Baracco Srl, ci occupiamo di progettare impianti per il riciclo avanzato della plastica e abbiamo ottenuto due brevetti internazionali che permettono di ottimizzare i consumi energetici, semplificare la manutenzione e migliorare la qualità del granulo rigenerato.
Oggi servono:
- Tecnologie per un riciclo efficiente, anche su materiali difficili come PET o nylon;
- Eco-design, per progettare prodotti facili da riciclare;
- Normative equilibrate, che premino chi investe davvero nella sostenibilità;
- Comunicazione tecnica, per superare la demonizzazione della plastica e valorizzare chi la trasforma in valore.
La plastica non è destinata a sparire. È destinata a evolversi. E noi con lei.
a cura di Alberto Baracco, CEO Baracco Srl
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere