Marco Trestini è il nuovo Chief Operating Officer di Plastmeccanica. L’azienda emiliana ad agosto 2021 ha dato vita, assieme alla Plaber di Bassano del Grappa, al polo italiano del contenitore tecnico ad alta resistenza.
Trestini è responsabile di tutte le attività operative di gruppo, dalla progettazione e sviluppo stampi, alla produzione, logistica ed acquisti.
Vanta oltre 30 anni di esperienza in ambito Operations sia come consulente, sia come responsabile funzionale in aziende manifatturiere di medio-grandi dimensioni. Dalla consulenza nell’italo-giapponese JMAC-Considi ad inizio carriera, all’ultradecennale permanenza nella vicentina Mevis dove ha ricoperto diversi ruoli, iniziando come Project Manager e concludendo in qualità di Responsabile Operations. Fino alla posizione di Head of Production and Logistics In Marine Interiors (Fincantieri).
Con il suo ingresso in Plastmeccanica, il progetto di dare vita a un polo industriale italiano che riunisca le eccellenze produttive della filiera della plastica, compie un ulteriore passo avanti.
Marco Trestini ha dichiarato: “Il progetto industriale è credibile e ambizioso. La sfida più grande è mantenere gli elementi distintivi di ogni società e allo stesso tempo cogliere il meglio da ognuna e metterlo a fattor comune, mutuando e condividendo le best practices. La progressiva transizione delle aziende del gruppo, presenti e future, in Smart Factory 4.0., il rispetto dell’ambiente, la formazione dei dipendenti e, last but not least, piani di welfare rinforzati, continueranno a rappresentare obiettivi di primaria importanza a cui destinare ingenti risorse.”
Con riferimento ai progetti futuri, aggiunge: “A breve avvieremo il progetto di certificazione IATF 16949 per aprirci al mercato automotive, settore per noi ricco di opportunità”.
Plastmeccanica, con 850 tonnellate di tecnopolimeri trasformati nel 2022, produce circa 6 milioni di pezzi all’anno.
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