In un’epoca in cui la sostenibilità e la qualità dei giocattoli per bambini sono al centro delle preoccupazioni dei genitori di tutto il mondo, Playmobil ha annunciato una rivoluzionaria conversione della produzione, passando da materiali tradizionali a base fossile a materiali a base vegetale per tutti gli articoli della linea Playmobil 1.2.3.
Sotto il nuovo nome Playmobil Junior, i giocattoli sono realizzati con plastiche provenienti da materie prime per almeno il 90% di origine vegetale, seguendo lo standard ISCC 208 e l’approccio del bilancio di massa dell’economia circolare. Questi materiali sostenibili sono ottenuti da scarti di produzione alimentare e carta.
Inoltre, almeno il 90% degli imballaggi è costituito da cartone riciclato, mentre il 100% della carta utilizzata proviene da fonti riciclate. Questo cambiamento è accompagnato da un rilancio del design della confezione, evidenziando l’impegno di Playmobil per l’ambiente e la qualità.
Il CEO di Playmobil, Bahri Kurter, ha commentato: “Questa conversione è un passo significativo nel nostro impegno per un futuro sostenibile. Dopo aver introdotto con successo plastiche riciclate e biobased in altre linee di prodotti, Playmobil Junior rappresenta un’ulteriore dimostrazione del nostro impegno verso la sostenibilità e la qualità dei giocattoli per i bambini di tutto il mondo”.
Il rilancio del marchio è supportato da una campagna mediatica che mira a sensibilizzare i genitori sulla sostenibilità dei giocattoli e sull’importanza dello sviluppo infantile attraverso il gioco. Un recente studio internazionale condotto da Playmobil ha confermato che la durata, la qualità e l’impatto ambientale sono tra le principali preoccupazioni dei genitori al momento dell’acquisto di giocattoli per i loro figli.
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