Bridgestone EMEA, Gruppo BB&G e Versalis (Eni) hanno firmato un accordo per creare una filiera circolare destinata al riciclo degli pneumatici a fine uso (PFU) in nuovi pneumatici. Questo progetto congiunto mira a sviluppare su scala industriale una filiera sostenibile, sfruttando la tecnologia di pirolisi per trasformare gli PFU in Tyre Pyrolysis Oil (TPO), utilizzato poi per produrre elastomeri di alta qualità.
Ogni anno, circa un miliardo di pneumatici raggiunge la fine del loro ciclo vitale, secondo il Tyre Industry Project del WBCSD. La partnership tra Bridgestone, BB&G e Versalis rappresenta un passo avanti significativo verso la creazione di soluzioni più sostenibili nel settore della gomma sintetica, contribuendo alla massimizzazione del ciclo di vita degli pneumatici.
Il processo di pirolisi di BB&G, già operativo presso l’impianto di Fatima in Portogallo, permetterà di riciclare commercialmente gli PFU. I primi quantitativi di olio da pirolisi saranno utilizzati da Versalis per produrre elastomeri circolari, che Bridgestone impiegherà per realizzare un primo lotto di pneumatici nel 2025.
Questa collaborazione non solo favorisce l’innovazione nel riciclo degli pneumatici, ma sostiene anche gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità delle tre aziende coinvolte. Laurent Dartoux, Presidente di Bridgestone EMEA, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa nel raggiungimento dell’obiettivo di Bridgestone di utilizzare materiali sostenibili al 100% entro il 2050.
Adriano Alfani, CEO di Versalis, ha evidenziato come l’accordo sia in linea con la strategia di circolarità dell’azienda, mentre Germano Carreira, CEO di BB&G, ha descritto la partnership come un significativo progresso verso l’espansione globale della tecnologia di riciclo degli pneumatici a fine uso.
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