RadiciGroup, vent’anni di Bilancio di sostenibilità

RadiciGroup festeggia un traguardo significativo: vent’anni di rendicontazione volontaria di sostenibilità. Avviato nel 2004 come Bilancio Sociale, questo documento ha visto un’evoluzione costante e oggi si presenta come una rendicontazione ESG (Environment, Social, Governance), testimonianza dell’impegno del Gruppo per la trasparenza e il miglioramento continuo.

Risultati chiave e investimenti per il futuro

Nel corso del quinquennio 2019-2023, RadiciGroup ha destinato 278 milioni di euro alla competitività aziendale, di cui 45 milioni solo nel 2023. In particolare, 4,2 milioni sono stati investiti nel 2023 in tecnologie per migliorare l’efficienza ambientale. Tra i successi, si evidenzia la riduzione dell’83% delle emissioni dirette di CO₂ dal 2011, obiettivo della roadmap “From Earth to Earth” già raggiunto grazie all’adozione di soluzioni innovative, come l’impianto EnviNOx in Germania che ha ridotto del 92% le emissioni di gas serra dello stabilimento.

Energia rinnovabile e gestione delle risorse

Oltre metà dell’energia elettrica utilizzata (59%) proviene da fonti rinnovabili, mentre l’adozione del riciclo dell’acqua permette un risparmio del 79% nelle risorse idriche, con alcuni impianti che riutilizzano l’acqua fino a 60 volte. La gestione dei rifiuti ha portato nel 2023 al recupero del 73% dei rifiuti non pericolosi, con il 56% destinato al recupero interno.

Innovazione collaborativa e attenzione al capitale umano

RadiciGroup ha anche implementato progetti di open innovation per sviluppare nuove tecnologie sostenibili e, sul fronte delle risorse umane, ha lanciato il primo corso interno su sostenibilità e circolarità per 240 dipendenti. Inoltre, un’indagine sui diritti umani servirà come base per una nuova politica aziendale su diritti e diversità.

Questi vent’anni di rendicontazione consolidano la reputazione di RadiciGroup, proiettandolo verso le sfide future e preparandolo alla rendicontazione obbligatoria secondo la Direttiva europea CSRD.