Record di riciclo degli imballaggi in plastica in Germania

Record di riciclo degli imballaggi in plastica in Germania. I dati pubblicati dall’Agenzia centrale per il registro degli imballaggi (ZSVR) e dall’Agenzia federale per l’ambiente (UBA) mostrano che nel corso del 2022, è stato raggiunto il tasso di riciclo meccanico del 67,5%, superando di gran lunga l’obiettivo del 63% fissato per legge dal 2022. Questo segna un incremento del 25% rispetto al periodo pre-legge del 2019, quando il tasso di riciclo si attestava intorno al 42%.

Il successo del 2022 è stato caratterizzato da un riciclo quasi esclusivamente in Germania (84,4%) e nell’Unione Europea (15,5%), con appena lo 0,1% esportato in Paesi terzi, prevalentemente in Turchia, Svizzera e Serbia. Questo risultato riflette una crescita costante del riciclo degli imballaggi in plastica e pone l’attenzione sulla necessità di continuare a promuovere pratiche sostenibili.

Imballaggi compositi carta-plastica

Tuttavia, le autorità ambientali hanno evidenziato una problematica crescente legata agli imballaggi compositi a base di carta. Gli imballaggi compositi, come evidenziato da uno studio dell’UBA, spesso presentano difficoltà di riciclo, con quasi la metà di essi caratterizzati da una riciclabilità inferiore al 90%. Questa tendenza è preoccupante, poiché gli imballaggi compositi stanno progressivamente sostituendo quelli in plastica, minacciando gli sforzi compiuti nel settore del riciclo.

Appello per un design sostenibile

L’amministratrice delegata di IK, l’associazione tedesca dei produttori di imballaggi in plastica, Isabell Schmidt, ha sottolineato l’importanza di un approccio oculato nella progettazione degli imballaggi. Schmidt afferma che la riduzione della plastica non dovrebbe tradursi automaticamente in materiali compositi, ma piuttosto dovrebbe privilegiare la riciclabilità e il risparmio di materiale. È fondamentale evitare “argomenti fasulli e greenwashing” per proteggere il progresso realizzato fino a oggi.

Riduzione del consumo di imballaggi plastici

Infine, si registra la diminuzione del consumo di imballaggi in plastica nel 2022, che si è attestato a 1.539 chilotonnellate. La Gesellschaft für Verpackungsmarktforschung (GVM) prevede ulteriori cali di circa 170 mila tonnellate entro il 2024. Tuttavia, la stessa GVM segnala un aumento di quasi 50.000 tonnellate di imballaggi compositi nello stesso periodo. Contrariamente alla percezione diffusa, GVM sostiene che il picco del consumo di imballaggi è stato superato nel 2021, con prospettive di significativa diminuzione nei prossimi anni.