La presidenza del Consiglio dell’Unione Europea e i rappresentanti del Parlamento Europeo hanno raggiunto un accordo politico provvisorio sulla proposta di Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR). L’accordo mira a rendere gli imballaggi più sostenibili e a ridurre drasticamente i rifiuti di imballaggio nell’UE.
Il regolamento proposto prende in considerazione l’intero ciclo di vita degli imballaggi, ponendo l’accento sulla sicurezza, la sostenibilità e l’informazione dei consumatori. Uno dei suoi obiettivi chiave è quello di armonizzare il mercato interno degli imballaggi, promuovendo al contempo l’economia circolare.
Requisiti di sostenibilità nel Regolamento imballaggi
Una delle pietre miliari di questo accordo è l’implementazione di requisiti rigorosi per garantire che gli imballaggi siano sicuri e sostenibili. Questi includono la necessità che tutti gli imballaggi siano riciclabili e che la presenza di sostanze dannose sia ridotta al minimo. Inoltre, sono stati stabiliti requisiti di etichettatura armonizzati per migliorare l’informazione dei consumatori sull’impatto ambientale degli imballaggi.
Obiettivi di riutilizzo e riduzione dei rifiuti
L’accordo si impegna anche a ridurre la produzione di rifiuti di imballaggio fissando obiettivi vincolanti di riutilizzo e limitando l’uso di imballaggi monouso. Questo include il fissare obiettivi per il contenuto minimo di materiale riciclato negli imballaggi in plastica entro il 2030 e il 2040. Inoltre, si mira a ridurre gli imballaggi superflui limitando lo spazio vuoto negli imballaggi raggruppati e promuovendo il peso e il volume ridotti degli imballaggi.
Sistemi di restituzione dei depositi (DRS)
Un’altra iniziativa chiave è l’introduzione di sistemi di restituzione dei depositi (DRS) per bottiglie di plastica monouso e contenitori metallici per bevande. Questi sistemi mirano a garantire una raccolta differenziata adeguata, con l’obiettivo di raggiungere una percentuale significativa di raccolta differenziata entro il 2029.
Restrizioni su alcuni format di imballaggio
L’accordo prevede anche restrizioni su alcuni formati di imballaggio, come quelli in plastica monouso per frutta e verdura, alimenti e bevande, e piccoli prodotti cosmetici. Queste restrizioni mirano a ridurre l’uso eccessivo di imballaggi non necessari e promuovere alternative più sostenibili.
Resta ora da vedere come questo accordo verrà implementato e quali impatti avrà sulle abitudini dei consumatori e sull’industria degli imballaggi.
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