RES ha avviato un progetto industriale di upcycling dei veicoli, autorizzato dalla Regione Molise. Il progetto è stato presentato nell’ambito dell’avviso promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il rilancio delle aree colpite da crisi industriale (Legge 181/889).
La nuova business unit, denominata “RES – Up Cycling”, andrà ad aggiungersi alle quattro unità operative di RES, introducendo un sito ad alta automazione per l’autodemolizione. Il recupero dei materiali sarà gestito attraverso tecnologie sia meccaniche che chimiche, e i componenti non riutilizzabili verranno trattati negli impianti di smaltimento del Gruppo. Questo processo permetterà di reintrodurre parte dei materiali nel ciclo produttivo dell’industria automobilistica, generando nuova materia prima e creando un circolo virtuoso in termini di sostenibilità.
In risposta alla proposta di regolamento della Commissione Europea sulla eco-progettazione dei veicoli, presentata nel luglio 2023, RES anticipa le tendenze future con un approccio innovativo che mira a valorizzare componenti come plastiche, poliuretano e rivestimenti interni dei veicoli. Il progetto prevede un investimento di 2,5 milioni di euro e l’impiego di 22 nuove risorse. La nuova linea produttiva, altamente automatizzata, sarà in grado di gestire fino a 7.500 tonnellate di materiale all’anno proveniente da circa 6.000 veicoli dismessi.
Antonio Lucio Valerio, amministratore delegato di RES S.p.A., ha dichiarato: “La crescente attenzione verso l’inquinamento e il recupero dei materiali riutilizzabili sta aprendo nuove opportunità. RES vuole essere in prima linea in questa rivoluzione, integrando i processi di recupero, riciclo e smaltimento per massimizzare il riutilizzo dei materiali e ridurre l’impatto ambientale.”
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