Resine fenoliche: mercato e prospettive

Il consumo mondiale di resine fenoliche nel 2021 è stato di 9,2 milioni di tonnellate, con un tasso di crescita del 4% medio annuo nell’arco dell’ultimo decennio.

Pur essendo tra le più usate resine termoindurenti, le resine fenoliche hanno consumi limitati rispetto alle resine termoplastiche, in quanto, come in generale altre resine termoindurenti (melaminiche, ureiche), i manufatti realizzati con tali resine richiedono, rispetto a quelli realizzati con resine termoplastiche, cicli di lavorazione più lunghi, ed operazioni più onerose di rifinitura dei pezzi.

Attualmente è l’Asia Pacifico l’area geografica maggior consumatrice di resine fenoliche (vedi tabella 1). La Cina, nonostante la contrazione del tasso di crescita dei consumi interni, resta di gran lunga il maggior mercato asiatico (con una quota del 50% sui consumi asiatici (vedi tabella 2), e il secondo mercato al mondo dopo gli USA.

Sul mercato totale delle resine fenoliche le novolacche rappresentano in volume la quota più consistente (vedi tabella 3).

Il mercato delle resine fenoliche è dominato dai produttori nordamericani e giapponesi: su dieci produttori leader quattro sono di casa madre statunitense, e tre di casa madre giapponese. Altri produttori di rilievo sono ubicati in Germania, Corea del Sud e India.

Prevedibili evoluzioni del mercato delle resine fenoliche

A livello globale il mercato delle resine fenoliche è previsto crescere nei prossimi anni ad un tasso medio annuo del 3,8%, leggermente inferiore a quello registrato nell’ultimo decennio, per arrivare ad attestarsi a 10,68 milioni di tonnellate nel 2025. Come anticipato, l’industria automobilistica sarà il settore a più alto tasso di crescita (vedi tabella 4); in particolare India, Cina, Giappone e Sud Corea sono mercati chiave per la crescita dell’industria automobilistica. La seconda applicazione per tassi di crescita sarà quelle dell’edilizia e costruzioni (colle per pannelli in legno), in particolare in Nord America.

Le novolacche continueranno a dominare il mercato, grazie alle loro eccezionali proprietà di resistenza al fuoco e alla corrosione.

I fattori trainanti del mercato delle resine fenoliche

Nel delineare le prevedibili evoluzioni del mercato delle resine fenoliche vanno fatte alcune considerazioni di base:

• le proprietà associate alle resine fenoliche saranno certamente un elemento di traino del mercato anche nei prossimi anni. Ad esempio, le resine fenoliche vengono sempre più utilizzate negli switch automobilistici ed elettrici grazie alle loro proprietà di resistenza al calore. Così, la bassa conduttività termica le rende sempre più idonee ad essere usate come materiali isolanti. Le resine fenoliche sono anche resistenti all’acqua, e pertanto si prestano ad essere un legante durevole nei pannelli strutturali di legno, e come leganti nell’isolamento con lana di roccia. La loro elevata stabilità termica e le proprietà di resistenza al fuoco e alla combustione ne ampliano sempre di più le possibilità di applicazione nell’industria automobilistica e delle costruzioni. In particolare, le masse da stampaggio emergeranno come l’applicazione in più rapida crescita nei prossimi anni, grazie alle loro proprietà anticorrosione, di resistenza al calore e alle caratteristiche meccaniche. L’applicazione negli adesivi per il legno continuerà comunque ad essere quella dominante in termini di volume, nonché la seconda in termini di crescita dopo l’applicazione nell’industria automobilistica. Le resine fenoliche sono particolarmente idonee per ottenere manufatti leggeri da incorporare nell’auto, assecondando in tal modo la tendenza in atto a ridurre sempre di più il peso dell’autoveicolo al fine di ridurre il consumo di carburante;
• gli stessi produttori, con l’adozione di tecnologie di trasformazione avanzate, e con il lancio di prodotti innovativi, eserciteranno un impatto positivo sulla crescita del mercato; il progresso tecnologico sarà un fattore chiave nello sviluppo del mercato e delle applicazioni. Da rilevare che le proprietà delle resine fenoliche possono essere modificate per adattarsi alle varie applicazioni semplicemente modificando i catalizzatori utilizzati nel processo di produzione; e quanto migliori sono le prestazioni, tanto più crescono le possibilità di applicazione;
• la crescente adozione delle nanotecnologie nell’industria delle resine fenoliche contribuirà ulteriormente a migliorare le caratteristiche funzionali e strutturali di tali resine. L’adozione delle nanotecnologie aumenta inoltre le possibilità di utilizzo di tali resine. La nanotecnologia verrà progressivamente incorporata nel processo produttivo del manufatto in resina fenolica. I progressi nelle nanotecnologie saranno quindi un propellente per il mercato;
• un elemento a sfavore della crescita del mercato delle resine fenoliche è rappresentato dalla regolamentazione in materia ambientale: nel mirino sono le emissioni di formaldeide, un gas inodore, infiammabile a temperatura ambiente, e con un odore molto forte. La formaldeide e il fenolo sono le materie prime di partenza per la produzione di resine fenoliche. Il fenolo inoltre è corrosivo del tessuto umano, e può dar luogo ad avvelenamento per inalazione, ingestione, o assorbimento. Pertanto, l’uso di fenolo e formaldeide è sottoposto ad una regolamentazione molto rigida, specialmente in Nord America ed Europa. L’EPA (Environmental Protection Agency) sotto il TSCA (Toxic Substances Control Act) monitora l’uso di formaldeide nella produzione di resine fenoliche. Sotto il CWA (Clean Water Act) negli USA, l’EPA ha implementato i controlli dell’inquinamento: tali controlli limitano la discarica di formaldeide e relativi prodotti nell’acqua;
• infine, non va dimenticata la continua concorrenza delle termoplastiche, che in molte applicazioni sostituiscono le resine fenoliche.