Il produttore di shopper e sacchi in plastica Sacme e Aliplast (Gruppo Hera), specialista nella rigenerazione di polimeri, hanno siglato un accordo per trasformare gli scarti in plastica della GDO (Grande distribuzione organizzata) in nuovi prodotti riciclati. L’iniziativa permette alle catene di supermercati di chiudere il ciclo della plastica, creando sacchi pattumiera venduti come private label all’interno degli stessi punti vendita.
Ogni giorno, nei centri logistici della GDO italiana, centinaia di tonnellate di film in polietilene a bassa densità (LDPE) diventano rifiuti. Sacme e Aliplast offrono ora una soluzione che consente di trasformare questi scarti in sacchi per rifiuti contenenti almeno l’80% di materiale riciclato, riducendo significativamente la necessità di nuove materie prime e i conseguenti impatti ambientali.
Il modello, semplice ed efficace, prevede:
- Raccolta degli scarti: Aliplast recupera il film LDPE dai centri di distribuzione della GDO.
- Rigenerazione: gli scarti vengono trasformati in LDPE rigenerato nelle piattaforme di Aliplast.
- Produzione: Sacme utilizza il materiale rigenerato per produrre sacchi pattumiera.
- Vendita: i sacchi sono commercializzati come private label della catena GDO partner, garantendo tracciabilità e trasparenza sull’origine del materiale.
Grazie a questo accordo, ogni tonnellata di sacchi pattumiera realizzati con film plastico riciclato proveniente dalla GDO consente un risparmio di 2,456 tonnellate di CO2 equivalente, rispetto alla produzione con materiali vergini. Questo dato, validato da uno studio LCA (Life Cycle Assessment) conforme alle normative UNI EN ISO 14040:2021 e UNI EN ISO 14044:2021, dimostra l’effettiva sostenibilità del progetto.
Michele Petrone, amministratore delegato di Aliplast (a sinistra nella foto), aggiunge: “Questo progetto si inserisce pienamente nel piano industriale del Gruppo Hera, che punta sull’economia circolare. Ci permette di collaborare con i nostri clienti industriali per creare soluzioni innovative, utili non solo alla GDO, ma anche ad altri settori come quello cosmetico e alimentare”.
Stefano Altissimo, amministratore delegato di Sacme, sottolinea: “La parola ambiente va riempita di contenuti veri e misurabili. Questo accordo offre alla GDO l’opportunità di proporre prodotti derivanti da un’economia circolare, rafforzando il proprio impegno ambientale e la brand awareness dei clienti”.
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