Roberto Sancinelli lancia la sfida per la protezione dell’ambiente. Il patron di Montello, azienda di riciclo delle materie plastiche, intervenuto al webinar organizzato dall’Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti di Bergamo, ha proposto di armare navi per il recupero delle plastiche disperse nei mari.
«Si parla moltissimo della plastica dispersa per mare – ha affermato – dicono che si siano formate intere isole con materiali plastici e rifiuti buttati negli oceani, ma recuperare la plastica per mare è una sciocchezza. Quello che serve è che gli Stati possano mettere a disposizione delle risorse per armare delle navi che possano effettuare questo tipo di operazione. C’è un problema? Ebbene, lo si deve risolvere. Ho scritto anche a Greenpeace ribadendo la nostra disponibilità per questo progetto. Sarebbe bellissimo».
Nel corso del webinar, Sancinelli ha sottolineato il ruolo indispensabile delle materie plastiche e del riciclo prospettando lo sviluppo di una quota del 10-15% per quelle biodegradabili. Montello, che dà lavoro a circa 5000 persone, ricicla ogni anno circa 300 mila tonnellate di imballaggi plastici; a questa attività, affianca il trattamento di 695 mila tonnellate di rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata, utilizzati per la produzione di biogas e fertilizzanti.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere