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Sistema DRS: vantaggioso secondo l’Agenzia Europea dell’Ambiente

Un nuovo briefing dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA), “Measuring the quality of recycling”, evidenzia l’importanza di ottimizzare i sistemi di riciclo per supportare l’economia circolare. Tra le misure identificate per migliorare la qualità del riciclo spicca il sistema di deposito cauzionale (Deposit Return System – DRS), una soluzione che si dimostra cruciale per aumentare l’efficienza e ridurre le perdite di materiali.

Cosa rende il DRS così efficace?

Il DRS, un sistema che prevede un rimborso economico per il corretto smaltimento dei contenitori, è particolarmente adatto per il riciclo del PET (polietilene tereftalato). Secondo il briefing EEA:

  • Efficienza maggiore: tra il 2018 e il 2020, l’adozione del DRS ha contribuito ad aumentare la quota di PET riciclato dal 44% al 53%. Rispetto alla raccolta mista, il sistema di deposito cauzionale riduce notevolmente le perdite durante le fasi di selezione.
  • Qualità superiore: il PET raccolto tramite DRS è più omogeneo e pulito, favorendo il riciclo in nuovi prodotti di alta qualità, come il packaging.

Il caso studio: il DRS e il PET

L’analisi dell’EEA mostra che il riciclo di bottiglie in PET tramite DRS consente di chiudere il ciclo dei materiali, un obiettivo fondamentale dell’economia circolare. In particolare:

  • Il 76% del PET riciclato viene destinato a nuovi imballaggi, mantenendo alto il potenziale di riutilizzo futuro.
  • La produzione di fibre tessili rappresenta invece una destinazione meno sostenibile a lungo termine, con un potenziale di “loop” inferiore.

Le politiche da promuovere

Per massimizzare i benefici ambientali e migliorare la qualità del riciclo, l’EEA raccomanda:

  1. Espandere il DRS: i governi locali e nazionali dovrebbero privilegiare il sistema di deposito cauzionale rispetto alla raccolta mista, che comporta maggiori perdite di materiale.
  2. Investire in tecnologie avanzate: sistemi di selezione come il sorting ottico possono aumentare l’efficienza dei flussi di riciclo.
  3. Promuovere il design circolare: progettare prodotti facilmente riciclabili è essenziale per generare materiali omogenei e non contaminati.

Il DRS si conferma una soluzione concreta e replicabile per migliorare la qualità del riciclo, ridurre gli impatti ambientali e costruire un’economia più circolare in Europa. Con politiche mirate e investimenti strategici, l’UE può rafforzare il proprio ruolo di leader globale nella sostenibilità.