Tante informazioni e tante novità all’edizione 2018 di Smart Plastics, l’evento tutto dedicato alle materie plastiche ad alte prestazioni, organizzato dalle riviste Plast e Plast Design, che è svolto lo scorso aprile nella prestigiosa cornice del Museo Storico Alfa Romeo di Arese, in concomitanza con il Salone del mobile, il Fuorisalone e la Milano Design Week.
Prestazioni dei materiali, alleggerimento delle parti strutturali, tecnologia delle superfici, metal replacement. Intorno a questi quattro temi, le presentazioni dei relatori, nelle due intense giornate del convegno, hanno evidenziato i progressi compiuti e i risultati ottenuti. Brand owner come Ducati, DeLonghi, Magneti Marelli e Whirlpool hanno fatto il punto sull’impiego dei materiali polimerici nei diversi settori industriali, in cui le plastiche sempre più frequentemente trovano applicazione, grazie alle loro caratteristiche e alle prestazioni che sono in grado di offrire. Da sottolineare, il contributo del Politecnico di Torino sul ruolo della ricerca e sul rapporto fra aziende e Università.
Tante le occasioni di incontro tra gli operatori del settore che hanno potuto confrontarsi sul terreno della progettazione, dei materiali e delle tecnologie di produzione più innovative. I pezzi e i componenti in esposizione agli stand delle aziende sponsor hanno mostrato i traguardi raggiunti e le prospettive di sviluppo per il futuro.
Infine, i partecipanti hanno potuto visitare il Museo Storico Alfa Romeo, un luogo che raccoglie la storia di oltre un secolo di industria e di design italiano.
Un’edizione di Smart Plastics di grande successo, al punto che molti partecipanti hanno già dato la loro adesione all’evento in programma nel 2019.
La relazione introduttiva di Paolo Minetola, professore associato di tecnologie e sistemi di lavorazione del Politecnico di Torino, ha illustrato lo stato dell’arte delle materie plastiche e le sfide che le attendono in futuro.
I brand owner
Nicolò Compostella, responsabile delle tecnologie dei processi all’interno della direzione servizi tecnici, di Ducati Motor Holding, ha spiegato l’uso dei tecnopolimeri nei motoveicoli da parte di un’azienda protagonista del settore.
Plazio Adriano, R&D Electronic Components – Mechatronics Connectors & Cae Leader di Magneti Marelli, ha invece descritto un’applicazione specifica: l’utilizzo di materiali plastici termo conduttivi per la realizzazione di coperchi e dissipatori nelle centraline controllo motore a bassa potenza (< 7 Watt).
Alfonso Molaro, R&D Application Engineer di Sapa ha spiegato il metodo “one-shot” per la produzione di un cover composito e insonorizzato per motori a combustione interna.
Crescenzo Iannicelli, Global HA Engineering Manager, Wash Unit and Suspension Leader di Whirlpool Corporation, ha descritto le applicazioni dei tecnopolimeri nel campo delle lavatrici e degli elettrodomestici.
I tecnopolimeri
Stefan Theiler, Application Developer di Lanxess Deutschland (BU High Performance Materials) ha descritto le caratteristiche che i tecnopolimeri dovranno avere in futuro per soddisfare le richieste provenienti dalla nuova mobilità.
Erico Spini, Marketing Manager Europe di Radicigroup Performance Plastics, ha parlato di materiali per uso ingegneristico su base poliammidica nel settore automobilistico, sottolineandone le caratteristiche di versatilità, performance e flessibilità di utilizzo per molteplici esigenze.
Mattia Delsignore, Research and Development Engineer & Technical Assistant di Poliblend, ha parlato di sostenibilità e risparmio energetico: sviluppo di un nuovo compound per profili in sistemi a taglio termico.
Philippe-Jacques Leng, Global Market Manager Construction di Solvay Specialty Polymer, ha parlato di alleggerimento dei componenti grazie all’utilizzo di polimeri ad alte prestazioni nel campo delle costruzioni.
Micaela Lorenzi, Ceo di Greenchemicals, ha parlato di ritardanti di fiamma reattivi esenti alogeni: una nuova strada per migliorare la dispersione, ridurre la migrazione e incrementare l’attività.
Niels Hegge, Application Development Engineer di DSM Engineering Plastic, ha presentato uno studio rivolto alla valutazione di tecnopolimeri e tecnopolimeri ad
alte prestazioni nella sostituzione di componenti metallici.
Giulio Turinetti, Business Developer di Altair Engineering, ha spiegato l’ottimizzazione strutturale per materiali compositi e la previsione del danneggiamento con approccio multi-scala.
Patrizio Marinone, Senior Business Manager di Evonik Performance Materials, ha parlato di stampaggio di compound di Plexiglas e dell’utilizzo del polimetilmetacrilato (PMMA) in applicazioni automotive e lighting.
Le superfici
In tema di superfici, uno dei temi guida del convegno, Fabio Raviolo, direttore commerciale di Luxoro, è intervenuto con una relazione sul futuro della decorazione dei materiali compositi leggeri.
Nella Rossini, R&D Manager di Plasmapps ha invece parlato di tecnologia al plasma per il trattamento delle superfici e delle soluzioni innovative per l’industria, con numerosi esempi applicativi.
Mirella Sala, Marketing & Sales Department di Pel Plastic, ha spiegato le innovazioni e l’evoluzione della tecnologia delle superfici.
Stampa 3D
Anche la stampa 3D ha avuto spazio a Smart Plastics. Domenico Lo Curto, Business Development Manager di Domo Engineering Plastics ha descritto le caratteristiche del Thermec Zed, materiale rivolto a questo tipo di impiego.
Gino Rincicotti, Sales Manager di HP 3D Printing Italy, ha spiegato l’integrazione fra produzione additiva e tecnologie produttive tradizionali.
Simulazione, modellazione, stampaggio
Michele Segato, Simulation Application Engineer di Prisma Tech, con la partecipazione di Stefano Quaresimin, Design Analysis And Moldflow Simulation Specialist di De’Longhi Appliances, ha spiegato la possibilità di prevedere i problemi e ottimizzare il processo di previsione ed ottimizzazione dei problemi di stampaggio ad iniezione con Autodesk Moldflow.
Hedi Shkiri, Application Engineer presso E-Xstream Engineering, Msc Software, ha parlato di modellazione numerica multiscala per un’efficace progettazione di componenti in plastica caricata.
Paolo Malatesta, direttore commerciale di Meccanica Generale, ha parlato di riduzione dei costi nello stampaggio a iniezione.
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