Smart Plastics 2021: tecnopolimeri protagonisti dell’e-mobility

Smart Plastics 2021 ha riunito con pieno successo il mondo dei materiali polimerici ad alte prestazioni, confermando il suo ruolo di evento cardine di tutto il settore. L’evento si è svolto nei giorni 10-11 novembre scorsi presso la prestigiosa sede del Museo Storico Alfa Romeo di Arese (MI), tempio del design e della storia industriale italiana.

Cinque gli argomenti principali: metal replacement, alleggerimento, alte prestazioni, superfici, sostenibilità. Il tema della e-mobility, a cui Smart Plastics 2021 ha dedicato uno speciale focus e una tavola rotondo conclusiva, ha attraversato l’evento con la presentazione di soluzioni e applicazioni in questo campo: i tecnopolimeri sono infatti indispensabili per la realizzazione e l’ottimizzazione di veicoli elettrici efficienti.

La ricerca universitaria

La presentazione di Serena Graziosi, professore associato presso il Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, era intitolata “Design for additive manufacturing: opportunità e sfide”. Il rapido sviluppo delle tecnologie di fabbricazione additiva e la disponibilità di una sempre più ampia gamma di materiali processabili, stanno contribuendo in modo significativo ad estendere lo scenario progettuale. In tale contesto, le tecnologie additive in ambito polimerico, stanno svolgendo un ruolo chiave nel favorire la diffusione di tali tecnologie e nello stimolare la ricerca di soluzioni progettuali sempre più performanti e personalizzate. Partendo da un’analisi delle potenzialità progettuali offerte da tali tecnologie, la presentazione approfondirà la necessità di ripensare ed aggiornare i metodi e gli strumenti di progettazione ad oggi disponibili, al fine di supportare il progettista nell’esplorazione e sviluppo di tali potenzialità.

Le aziende testimonial di Smart Plastics 2021

Ducati

• Nicolò Compostella, Processes Technologies Manager di Ducati Motor Holding, è tornato sul concetto di metal replacement, spiegando le difficoltà e dei vantaggi nell’utilizzo di un polimero tecnico in componenti strutturali di una moto. L’ingegnere ha compiuto un’analisi dei passaggi seguiti dalla progettazione e dalla filiera produttiva durante lo sviluppo e la realizzazione di una coppia di telaietti posteriori in tecnopolimero.

Artsana

• Pierluigi Franco, Group CTO di Artsana, ha descritto l’utilizzo dei materiali sostenibili da parte dell’azienda, tra opportunità, scelte tecniche e criticità operative. La sostenibilità è uno dei valori del Gruppo Artsana, azienda che opera nell’ambito della puericultura, coprendo con le proprie linee di prodotto tutti gli ambiti del settore: dai giocattoli alla cosmetica, dall’abbigliamento ai passeggini, dai seggiolini di sicurezza auto a succhietti e biberon. In uno scenario così ampio e articolato, le scelte riguardanti i materiali plastici sostenibili da adottare devono essere differenziate a seconda dell’applicazione specifica. Ciascuna di queste scelte deve rappresentare la sintesi ottimale tra le diverse esigenze operative.

De’Longhi

• Stefano Quaresimin, Virtual Analysis Engineer di De’Longhi Appliances, ha spiegato le finalità di previsione ed ottimizzazione dei problemi di stampaggio a iniezione con Autodesk® Moldflow® con particolare evidenza a problematiche di deformazione. La simulazione del processo di stampaggio ad iniezione è diventata indispensabile per garantire il rispetto del time to market e della qualità dei componenti termoplastici. Presenteremo lo stato dell’arte del software di riferimento Autodesk® Moldflow® attraverso la testimonianza fornita da De Longhi con alcuni case studies di prodotto. Dimostreremo come è possibile prevedere alcuni difetti estetici concentrando l’attenzione su tutte le problematiche riguardanti la deformazione e delineando possibili soluzioni per prevenirla.

Slide

• Nel campo dell’arredamento di design, Marco Colonna Romano, Amministratore Delegato di Slide, una delle firme del made in Italy, ha descritto la lavorazione del polietilene tra artigianalità e industria mediante stampaggio rotazionale. La continua ricerca e la profonda conoscenza della lavorazione dei polimeri – in particolare del polietilene – ha reso Slide capace di riprodurre in chiave contemporanea le antiche tradizioni artigianali italiane: questo è ciò che è stato chiamato Contemporary Tradition. Texture e sfumature uniche rendono così la plastica un materiale più ricco ed elegante. I prodotti di design per l’arredo outdoor e l’illuminazione richiamano così le magnifiche imperfezioni della lavorazione artigianale, affiancando però tutti i vantaggi del polietilene lineare a bassa densità: riciclabilità, resistenza, durabilità dei prodotti, leggerezza, facilità di pulizia e di mantenimento.

Stellantis

• Maurizio Servetti, Plastic Technical Manager di Stellantis, ha parlato dei materiali sostenibili per l’impiego automotive, le strategie di oggi e domani del gruppo automobilistico. Nello specifico sono statti analizzati i drivers, le varie tipologie di materiali biobased e i materiali riciclati utilizzati attualmente e in fase di sviluppo. Un particolare attenzione è stata data ai Progetti a Finanziamento Pubblico Italiano ed Europeo relativi a queste tematiche, ai quali Centro Ricerche Fiat partecipa attivamente.

Smart Plastics 2021: la tavola rotonda sulla e-mobility

Smart Plastics si è concluso con una tavola rotonda dal titolo “e-plastics, Tecnopolimeri per una mobilità sostenibile”. Ad essa hanno partecipato esponenti di aziende del settore automobilistici e produttrici di materiali polimeri:

• Emanuele Buscaglione, Ceo di Soag Europe;
• Nicolò Compostella, Processes Technologies Manager di Ducati Motor Holding;
• Eligio Martini, managing director di Gruppo Maip;
• Maurizio Servetti, Plastic Technical Manager di Stellantis;
• Erico Spini, Global Marketing Manager di RadiciGroup High Performance Polymers;
• Renato Viscardi, Head of EP Sales and Market Dep. Italy di Covestro.

La trasformazione elettrica che sta interessando il comparto della mobilità sta modificando in maniera importante l’approccio dei costruttori allo sviluppo del prodotto, con cambiamenti che interessano il design, l’ingegnerizzazione e l’industrializzazione del prodotto. L’evoluzione che sta interessando la mobilità richiede sempre di più la disponibilità di tecnopolimeri con elevate prestazioni, soprattutto per l’applicazione nelle zone più critiche dei veicoli. Tutto ciò senza dimenticare la sostenibilità ambientale, valore indispensabile per l’evoluzione dell’industria.