Attualità

Prezzi R-HDPE: compressione dei margini per i produttori di tubi

I prezzi medi annuali in Europa dei pellet neri per tubi in polietilene ad alta densità riciclato (R-HDPE) dal 2024 ad oggi sono al livello più basso dal 2020.

I prezzi del 2024 ad oggi sono il secondo prezzo medio annuo più basso mai registrato, dopo quello del 2020.

Questi prezzi sono il risultato della crisi del costo della vita che ha frenato la domanda di costruzioni e ha determinato un eccesso di offerta sul mercato negli ultimi 18 mesi. Il prezzo medio annuo nel 2023 era di soli 50 euro/tonnellata superiore al livello attuale.

Prezzo medio annuo del pellet nero per tubi

Anno Prezzo medio (€/ton)
2019 (serie di prezzi iniziata a maggio) 843
2020 696
2021 1,009
2022 1,267
2023 850
2024 (ad oggi) 800

 

I produttori di pellet nero per tubi lamentano una compressione dei margini dall’inizio del 2023, come dimostra l’esame dei prezzi medi.

Anche lo spread medio annuo tra i valori delle balle miste (vedi sezione balle) e il pellet per tubi è al minimo dal 2020 e al secondo posto tra i più bassi mai registrati.

Spread medio annuo balle di colore misto vs. pellet nero per tubi

Anno Prezzo medio (€/ton)
2019 (serie di prezzi iniziata a maggio) 537
2020 524
2021 597
2022 717
2023 543
2024 (ad oggi) 533

 

Tuttavia, questo non mostra il quadro completo, poiché i costi dell’energia e della manodopera rimangono notevolmente più alti rispetto al 2020 a causa delle pressioni inflazionistiche.

I tassi di spreco

Inoltre, il grafico precedente non tiene conto dei tassi di spreco, che sono almeno del 25% e spesso superiori. Ciò significa che, con un tasso di spreco del 25%, è necessario immettere 1,25 tonnellate di scarti di materie prime, aumentando la base dei costi. Aggiustando gli spread per tenere conto di un tasso di spreco del 25%, si nota che gli spread medi del 2023 e del 2024 ad oggi sono identici, ed entrambi sono i più bassi visti dal 2019.

Spread medio annuo balle di colore misto vs. pellet nero per tubi (aggiustato al tasso di spreco del 25%)

Anno Spread medio rettificato (€/ton)
2019 (serie di prezzi iniziata a maggio) 460
2020 481
2021 494
2022 579.5
2023 466.25
2024 (ad oggi) 466.25

 

Gli operatori del mercato sono sempre più preoccupati per le prospettive della domanda dopo il secondo trimestre, a causa della crescente pressione di sostituzione da parte del vergine (in particolare per i gradi non destinati all’imballaggio) e dell’avvicinarsi della pausa estiva.

La pressione di sostituzione da parte di materiali vergini e fuori specifica avrà probabilmente un impatto sproporzionato sui gradi non da imballaggio, che in genere acquistano materiale riciclato per motivi di risparmio.

Prezzi R-HDPE per tubi: i fattori stagionali

I fattori stagionali fanno sì che i prezzi dei pellet per tubi siano più alti nella prima metà dell’anno rispetto alla seconda, e giugno rappresenta l’ultimo mese in cui i prezzi sono generalmente superiori alla media annuale.

Ciò è dovuto sia all’attività di costruzione, tipicamente più limitata nei mesi invernali, quando le temperature sono più rigide, sia all’impatto delle tipiche chiusure estive dei convertitori per la manutenzione ordinaria in luglio/agosto, seguite dal destoccaggio nel quarto trimestre per ridurre il capitale circolante nei bilanci di fine anno.

Nei mesi di luglio e agosto, i trasformatori a valle chiudono in genere per diverse settimane di manutenzione ordinaria. In genere l’Europa meridionale chiude prima dell’Europa settentrionale, mentre la maggior parte delle chiusure dell’Europa settentrionale avviene in agosto. Nelle ultime settimane si è più volte parlato della chiusura dei trasformatori tedeschi già a fine giugno di quest’anno, a causa delle condizioni macroeconomiche negative del Paese.

Questo andamento dei prezzi è visibile nel grafico dell’indice di stagionalità.

 

L’indice di stagionalità mostra in quali mesi dell’anno i prezzi sono tipicamente più alti della media e in quali mesi sono tipicamente più bassi della media, e in che misura.

Rivela i modelli di trading sottostanti nei mercati al di là delle condizioni di domanda e offerta a breve termine. Il prezzo medio è rappresentato da 1,00. Quando l’indice è inferiore a 1,00 significa che i prezzi sono tipicamente inferiori alla media in quel mese, mentre quando è superiore a 1,00 significa che i prezzi sono tipicamente superiori alla media in quel mese, e la distanza da 1,00 ne indica l’entità.

Si calcola dividendo ogni prezzo mensile per il prezzo medio dell’anno in questione per ottenere il valore dell’indice. Quindi, tutti i valori mensili dell’indice vengono mediati per ottenere un singolo valore per ogni mese. La media dei valori mensili viene utilizzata per tracciare l’indice di stagionalità. Quanto più lunga è la serie dei prezzi, tanto più preciso è l’indice di stagionalità. ICIS ha iniziato a prezzare le balle di R-HDPE nel maggio 2019.

a cura di Mark Victory, Senior Editor, Recycling presso ICIS