Trinseo apre impianto di depolimerizzazione del PMMA in Italia

Trinseo inaugurerà a breve un impianto di depolimerizzazione di nuova generazione per il polimetilmetacrilato (PMMA) a Rho (MI). Questo impianto, programmato per entrare in funzione nel primo trimestre del 2024, rappresenta un passo fondamentale nella trasformazione dell’ecosistema delle materie plastiche, promuovendo l’adozione dell’economia circolare.

Il PMMA, noto per la sua versatilità in molteplici applicazioni, sarà sottoposto a un processo di riciclo chimico e purificazione presso l’impianto di depolimerizzazione. Questo processo consente al PMMA di rientrare nella catena del valore delle materie plastiche, supportando l’obiettivo di circolarità nel settore. La depolimerizzazione, una tecnologia di riciclo chimico, offre nuove opportunità riducendo il polimero ai monomeri, consentendo il riciclo efficiente del PMMA a fine vita e di altre strutture difficili da riciclare.

Francesca Reverberi, Chief Sustainability Officer di Trinseo, ha sottolineato l’importanza dell’innovazione nelle tecnologie di riciclaggio per affrontare la sfida della sostenibilità nella catena di approvvigionamento della plastica. L’impianto di depolimerizzazione non solo rappresenta un traguardo significativo verso un sistema scalabile, ma mira anche a rendere il PMMA un materiale circolare di alta qualità.

L’impianto di Trinseo è progettato con un modello di recupero continuo per produrre PMMA riciclato di alta qualità, equivalente alla qualità della sua controparte vergine. Questo promuove una catena del valore circolare senza compromettere le prestazioni. La tecnologia avanzata di riciclo contribuirà al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio, del consumo di acqua e della conservazione delle risorse naturali.

Il materiale prodotto attraverso questo processo sarà integrato nel portafoglio “R-Life” di Trinseo, impegnato nella sostenibilità. Il portafoglio comprende gradi di PMMA riciclati meccanicamente e chimicamente, con applicazioni nei settori della mobilità, dell’edilizia e dei beni di consumo. Questo passaggio verso la depolimerizzazione del PMMA offre vantaggi tangibili in termini di sostenibilità per consumatori, produttori e industrie.